A suo tempo avevo cambiato manubrio mettendo il BigEnduro Magura, e il cavo dell'interruttore di emergenza era corto, così avevo fatto un'aggiunta e messo un mammuth. Un giorno non mi si spegneva più la moto perchè si era staccato un cavo dal mammuth, e per rimetterlo a posto non ho tolto la mascherina.... però così facendo era uscito lo spinotto da uno dei cavi che arrivano dalla treccia. Riavvitato il cavo che va al mammuth, rimesso lo spinotto al suo posto (almeno credevo io) e l'interruttore di emergenza funzionava nuovamente.

Domenica è stata una giornata particolarmente bagnata al Luna Park, e per buona parte della giornata prendevo le scosse impugnando il manubrio, toccando l'interruttore di emergenza per spegnere la moto, mettendo il dito sulla frizione fuori dal gommino che ho sulla leva, e per il freno la stessa cosa. Quindi per una parte della giornata ho guidato la moto impugnando il manubrio con "timore scossa" , una BELLA SCOSSA!!

Stamattina ho deciso di intervenire, tolto la mascherina, ho notato le seguenti cose:

- dall'interruttore esce un cavo nero banda bianca che era giustamente collegato ad uno spinotto che fa partire un doppio cavo nero banda bianca.
- l'altro cavo nero e basta invece l'avevo collegato ad un cavo nero che però sembra esca appaiato ad uno marrone quando escono dalla treccia. Ho trovato un altro spinotto con cavo nero che non sembra appaiato a nessun altro, quindi ho attaqccato il cavo che arriva dall'interruttore di emergenza a questo spinotto.

Volevo fare delle prove col tester, ma l'ultima volta che l'ho usato l'ho dimenticato acceso e si è scaricata la batteria interna, stamattina ne prenderò una e poi farò le prove.

La domanda è, secondo voi, è possibile che sbagliando massa ci sia questa dispersione a manubrio? (le luci comunque funzionano, la centralina anche e la moto pure, quindi nessun problema)

Vi farò sapere quando riattivo il tester,

Mercedes fa tanto contro i colpi di sonno per i suoi clienti automobilisti, con cicalini acustici, sedili e volanti vibranti..pensa come sei avanti tu!

Un bel "zaaaaaaaaaaaaaaaap" ogni tanto sul manubrio!



Che sia il caso di brevettarlo?

gus carissimo,

NON conosco l'impianto elettrico della tua moto; purtuttavia, il tasto di spegnimento d'emergenza -generalmente- cortocircuita a massa l'energia elettrica che verrebbe invece usata dal motore; e lo fa chiudendo a massa tipicamente sul telaio (o sul blocco motore, collegato comunque al telaio), che e' poi elettricamente collegato al morsetto nero della batteria... fin qui occhei?

da quello che capisco, nel tuo caso, invece, per connessioni elettriche non corrette (oppure per l'interruttore al manubrio non perfettamente isolato...), hai una dispersione elettrica sul manubrio...

DOMANDA: il TUO manubrio e' elettricamente collegato alla massa della batteria?

per esempio, il mio (quello del 750) non lo e'! infatti, la linea elettrica ideale di massa:

(manubrio)->(risers)->(silentblock)->(piastra di sterzo)->(cuscinetti di sterzo)->(telaio)->(massa della batteria)

si interrompe sicuramente nei silent bocks.. che sono di gomma!

quindi, se hai tensione sul manubrio, sei TU il circuito di scarica al telaio (manine, braccine, corpicino, piedini... qualunque parte di te che tocca il telaio!)

facci sapere... dalle foto sempra che il luna park sia gia' di per se' un'esperienza elettrizzante...

se fosse un flo a massa col manubrio e il manubrio no... quindi gus fosse il conduttore oltre che il coducente..
la scarica dovrebbe essere continua... invece da quel che dice è temporanea...

gus.... inzuppa bene la moto... metti la moto e guarda quanto dura sta scossa....

quoto il tuo discorso ed aggiungo, visto che i manubri sulle yamaha sono isolati(dai silent-block),per evitare intanto le scosse elettriche sul corpo basta mettere un ponticello( spezzone di filo e due occhielli) collegati da un lato al riser e dall'altro a una delle piastre delle forche(o sul telaio).Così si evita di prendere la "scossa" e se la dispsersione è notevole salta semplicemente il fusibile!

Premesso che di elettricità non ci capisco molto, ma tutto sommato non deve essere difficile se ci si applica, è matematica sostanzialmente...

Quello che capisco è:

- prendo le scosse se sono zuppo e la moto è zuppa
- l'interruttore funziona, perchè la moto su RUN va e su OFF si spegne
- il TTONE non ha silentblock, ha riser SOLIDI che fanno tutto un blocco piastre-riser-manubrio

Se effettivamente avessi inserito uno dei due cavi in un cavo nero che NON E' quello dell'accensione, può essere che prendo la scossa per quel motivo?

Posto che uno dei due cavi è nero banda bianca e si innesta in uno spinotto dal quale partono 2 neri banda bianca (e quindi presumo attaccato correttamente), mentre l'altro è nero e basta, ed io ho 2 spinotti neri che arrivano dalla treccia... col tester a moto c'è modo di capire quali dei due è quello giusto ovvero quello che chiude o non chiude circuito e che magari è di qualche ausiliario (frecce, clacson....) ?

Empiricamente adesso ho scelto quello che mi esce da solo dalla treccia, lasciando in parte l'altro che invece arriva dal devioluci. Poi ho altri due spinotti che sembrano di due cavi che viaggiano insieme, marrone e verde scuro... forse frecce...

Può essere che non sia isolato bene il comando di spegnimento, che si riempia d'acqua e faccia dispersione sul manubrio :
Dimenticavo... il TTONE non ha la batteria ......

Boh, giovedi ho una uscita con clicco, andremo a cercare qualche guado e vedrò se mi illumino d'immenso

prova con il tester(ohm x 1) e vedi cosa misuri tra il manubrio e un punto di massa del motore....

yama58, ok, ora vado a lavorare, poi compero la pila per il tester e stasera quando torno a casa misuro

Risultati delle varie misurazioni col tester fatte (TUTTE a moto spenta, è tardi per accenderla e piove )

premessa: il tester che ho NON ha scala Ωx1, la più piccola che ho segna 200 e via avanti..... quando lo accendo su quella scala, la misura di partenza a diplay è = 1 con punte libere; se faccio contatto tra le punte + e - il display segna tra 0,65 e 0, 85 circa.

- misura sulla superficie del manubrio, lato sx e lato dx = 1
- misura da vite braccialetto frizione a brugola riser e piastre = 0,35~
- misura da vite braccialetto pompa freno e brugola riser e piastre = 0,35~
- misura mammuth cavi interruttore sicurezza: su RUN = 1 ; su OFF = 0,35~
- misura corpo interruttore sicurezza e brugola riser = 62
- misura corpo interruttore sicurezza e carter motore = 62

Adesso mi compro un costumino rosso e vado in giro così



Ben venga se mi suggerite altre misure; i valori segnati sopra ho cercato di ricordarli a memoria, ma se serve torno e segno tutto su carta e penna

Il cavo che va all'interruttore di emergenza sul manubrio, Interrompe un contatto a massa della centralina...è possibile che il condensatore della centralina ( il condensatore quando si scarica da un forte impulso che è quello che inviato alla bobina da la corrente ad alta tensione per la candela).... ti si scarichi sul quel cavo e quindi con l'umido, su di te con il "ditone" e il sresto bagnato....quindi se hai i cavi corti devi isolarli con guaina termorestringente dopo averli allungati


Penso che a motore spento con il tester non rilevi nulla

Luca

Rettondini Luca, quindi secondo te l'operazione da fare è partire dai cavi che escono dalla centralina, seguirne tutto il percorso ( se necessario aprendo la treccia dove passano) ed essere sicuri che siano isolati :

Rileggendo la tua risposta mi soffermo su questa frase:

Ovviamente la moto va, ma se misuro i capi che arrivano dall'interruttore, su RUN il circuito è aperto, su OFF il circuito è chiuso. Quando dici che l'interruttore interrompe un contatto a massa, non contrasta con il fatto che il mio RUN è circuito aperto mentre l'OFF è circuito chiuso : comincio a capirci ancora meno di prima

Il cavo in questione ( o entrambi) li puoi verificare partendo dal manubrio a ritroso......la connessione dovrebbe essere in zona faro o canotto di sterzo


Luca

Dimenticavo ...........svuota dall'acqua anche l'interruttore magari con spray idrorepellente

Luca

Ciao Gus, come già scritto si tratta di una dispersione, ma visto che navighi sempre in mezzo all'acqua non è facile capire dove.Sicuramente la dipersione, visto che la senti sul tuo corpo quando tocchi il manubrio o le leve parte dall'impianto elettrico anteriore della moto(forcelle e manubrio) perchè se fosse dalla parte del telaio non la sentiresti.Il perchè la senti è dovuta al fatto che tutta la parte anteriore della moto non risulta perfettamente a massa con il telaio, quindi quando sei bagnato e ,o l'interuttore luci, il pulsante di spegnimento o qualche altro cablaggio comincia a disperdere il tuo corpo funge da filo di massa.Devi solo misurare la resistenza tra manubrio è una vite del telaio(che non sia sulla parte forcella etc).Se la misura è nell'ordine di 0,--- ok se invece misuri una resistenza di diversi ohm, ti consiglio di collegaree uno spezzone di filo tra riser e telaio.Eventualmente se dovessi uscire in off fai una prova, nel momento in cui si presenta il problema prendi uno spezzone di filo e lo colleghi tra il telaio e il manubrio( in una zona priva di vernice o altro perchè si comporta da isolante) e vedi se prendi ancora la "scossa".

Eventualmente vieni in Sicilia che la sistemiamo

Ps. un'altro rimedio per eliminare le dispersioni che partono dal manubrio è quello di avvolgere con del nasrto agglomerante, oppure della guaina termorestringente la parte di manubrio che si trova a contatto con gli interuttori, cosi facendo anche se si bagnano non andranno mai in dispersione perchè isolati rispetto al metallo e tu non prendi piu'la scooooosssaaaaa!!

Gus, sei uno spettacolo!
L'endurista più perseguitato della terra, adesso pure la scossa