Devo premettere che, visti alcuni commenti a me indirizzati su altri temi, avevo deciso di non partecipare piu' a questo forum se non per le uscite mie o di altri amici qui conosciuti.
Nonostante quanto sopra credo sia utile condividere questo articolo di risposta ad una mia mail inviata a DueRuote e che riguarda temi gia' altrove discussi su questo stesso forum. Faccio un 3D nuovo dato che il tema e' stato toccato in varie discussioni e non vorrei che "si perdesse" soprattutto per favorire i possessori di XT1200Z.
Su Dueruote di Maggio, ora in edicola, finalmente forniscono la risposta alla mia mail di Febbraio.
Allego qui sotto 'articolo completo ma in soldoni, come gia' si era scritto in precedenza:
1) Non esiste stagionalita', ovvero limitazioni o prescrizioni per il periodo invernale, relative ai motocicli (esiste un periodo "invernale" dove alcune amministrazioni possono limitare la circolazione su alcune strade ai soli motocicli).
2) Se una circolare non include esplicitamente i motocicli, questi sono esclusi (e' il caso della circolare che permette pneumatici di codice minimo Q nel periodo invernale (che vale SOLO per gli autoveicoli)).
3) La Circolare N. 103/95 del Ministero dei Trasporti, Direzione Generale M.C.T.C. del 31/05/1995 e' quella (apparentemente) piu' rilevante e consiglio a chi ne facesse uso di stampare e portarsi dietro in caso di contestazione.
Ciao.
Green
PS:
La mail a DueRuote e' stata scritta a Febbraio quando Honda non aveva ancora annunciato il nulla osta per pneumi fino a "Q"!
Invito ad acquistare la rivista, per correttezza verso l'editore, ma avevo scritto nella mail che avrei diffuso il testo dato l'interesse nel forum.
Buongiorno,
sono un abbonato letteralmente frustrato dalla impossibilità di conoscere e poter quindi rispettare alcune norme di circolazione, in questo caso il tema è il legale utilizzo di pneumatici. Ho acquistato una Honda CRF1000L Africa Twin. Questa a libretto indica esclusivamente pneumatici 150/70 R1 8 70H e 90/90 R21 54H dove la criticità e’ relativa al codice velocità (in questo caso H, quindi per velocità fino a 210 km/h, ndr). Honda, interpellata, non intende modificare o integrare tale specifica e lascia il tema ai produttori di pneumatici. Ebbene, non esiste in Europa uno pneumatico intermedio o tassellato on/off che rispetti queste specifiche (eccetto il Pirelli Scorpion MT90 che comunque è molto stradale). Anche Goldentyre in teoria li rispetta (Gf201) ma non si trovano più in commercio (li ho contattati direttamente).
Ho cercato di capire cosa dice il codice interpellando le case produttrici di pneumatici e le autorità (vigili urbani): ho ricevuto solo risposte differenti.
Ci sono varie circolari del ministero dei trasporti che si contraddicono totalmente in merito al montaggio di gomme M+S o MTS su motocicli. In alcune circolari si dice che si puo’ scendere fino al codice 'M (130 km/h), in altre fino al codice 'Q (160 km/h), in altre che si può scendere di una classe rispetto a quella dichiarata a libretto, in altre ancora si dice che questo vale solo nei mesi invernali mentre in altre libera tutto l'anno. Non faccio commenti sulle nostre capacità legislative, ma spero possiate trovare un bandolo per circolare senza tema di multe (fino a 1.850 euro in caso di gomme non a codice). Anche Heidenau e Metzeler, interpellate anch'esse, dicono cose differenti ma lasciano intendere che sulle moto si possono montare coperture M+S di codici velocità inferiori a quelli di libretto (indicando ciascuna uno diverso come limite inferiore) per tutto l'anno. Riuscite almeno voi a fare chiarezza in questo caos? Grazie in anticipo, sperando in una risposta autorevolmente definitiva.
Matteo
Caro Matteo, prima di tutto complimenti per la tua "inchiesta", ben circostanziata.
Il problema, purtroppo, esiste. Come tu stesso hai appurato, sul nostro mercato non sono reperibili delle gomme tassellate "vere" con codice di velocità V. Golden Tyre ha annunciato il "coming soon" dei GT 723 Rally, ma la data esatta di commercializzazione non è disponibile. A questo punto è lecito domandarsi perché mai i produttori di gomme non lancino un prodotto tanto desiderato.
Ebbene, omologare con codice H un disegno tassellato non è affatto facile perché se devi garantire sicurezza e stabilità di guida a 210 km/h, sia sul dritto sia in curva, questo ti impone dei vincoli importanti sulla geometria del tassello, sulle mescole ma anche sulla struttura.
A questo punto viene da chiedersi perche’ le Case costruttrici di moto non concedano, sul libretto, una deroga per questo tipo di gomme. Anche qui la questione non è facile dal punto di vista tecnico e burocratico, perché richiede numerose procedure. A questo si aggiunge il fatto che le normative sui vari mercati mondiali non sono omogenee: in alcuni Paesi (non l’ltalia, purtroppo) ci sono leggi meno restrittive.
Questo significa che la filiale italiana di una Casa può chiedere alla Casa madre delle deroghe, ma che questa non le conceda o non voglia imbarcarsi nell'operazione. E siamo tornati a bomba. Che fare, dunque?
L'idea è proprio quella che tu proponi, ovvero considerare se è possibile un uso legale di pneumatici con codice di velocità inferiore. E qui abbiamo interpellato gli esperti di Metzeler, che ringraziamo per la risposta, tecnica e dettagliata: "il tema è complesso e non di facile interpretazione, perché la legislazione corrente non è sempre esaustiva e di immediata comprensione, ma andiamo per passi. Parliamo dalla Circolare N. 103/95 del Ministero dei Trasporti, Direzione Generale M.C.T.C. del 31/05/1995 a riguardo delle marcature equivalenti su pneumatici per motoveicoli e ciclomotori; al paragrafo 5 del capitolo 'Esemplificazioni di equivalenza' si dice che: 'Gli pneumatici idonei alla marcia su neve contraddistinti dalla marcatura M+S (oppure MS, M-S ovvero M&S) ovvero pneumatici idonei per impiego su strada e fuori strada contraddistinti dalla marcatura MST montati su un veicolo devono avere un simbolo di velocità non inferiore a 'M' (corrispondente a 130 km/h).
In tal caso il conducente, come norma di comportamento, deve rispettare i limiti piu’ restrittivi eventualmente imposti dalla velocità massima ammessa per il pneumatico. Quindi come primo punto deduciamo che se si montano pneumatici marchiati M+S, questi devono avere come indice di velocità minimo 'M' (corrispondente come detto a 130 km/h) e che il conduttore dovrà rispettare tale limite.
Nello sfesso paragrafo, inoltre si dice che 'ad esempio, la prescrizione 120/90 – 18 66S del documento di circolazione deve ritenersi soddisfatta quando il motoveicolo è equipaggiato con pneumatici tipo neve recanti marcature del tipo 120/90 - 18 66M M+S, ovvero se consentito in fase di omologazione con pneumatici di tipo strada e fuoristrada recanti marcature del tipo 120/90 – 18 66M MST'. Da questo secondo passaggio deduciamo che è ammissibile montare pneumatici con indice di velocità inferiore a quello di libretto quando questi siano marcati M+S, fatto salvo quanto sopra relativo al limite minimo di 'M'. Poi, sulla eventuale limitazione d'uso dei pneumatici marcati M+S e/o dei motoveicoli in determinate circostanze o periodi di tempo, la direttiva sulla circolazione stradale in periodo invernale del Ministero delle infrastrutture e Trasporti del 16/01 /201 3 dice che: 'Fuori dai centri abitati, lungo le strade frequentemente interessate da precipitazioni nevose e fenomeni di pioggia ghiacciata nel periodo invernale, gli enti proprietari o concessionari di strade possono prescrivere che i veicoli a motore, esclusi i ciclomotori a due ruote e motocicli, siano muniti di pneumatici invernali ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli idonei alla marcia su neve e ghiaccio. Ai fini della necessaria uniformità si dispone che il periodo interessato dall'obbligo sia ricompreso tra il 15 novembre e il 15 aprile...'.
Nella stessa circolare, piu’ avanti, si precisa che: 'Nel periodo di vigenza dell'obbligo i ciclomotori a due ruote ed i motocicli, possono circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto. Quindi, a prescindere dal fatto che il periodo con eventuale obbligo di pneumatici invernali sia limitato dal 15/11 al 15/04, tale obbligo non è applicabile a moto e ciclomotori a due ruote che possono circolare normalmente a meno che siano in atto fenomeni nevosi o ci sia ghiaccio sulla strada. Poi, con la circolare del 1 7/01 /201 4, sempre del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, si estende l'uso temporale dal 15/10 al 15/04 di pneumatici marcati M+S, ma qui si fa chiaro riferimento alla circolare 104/95 che disciplina gli pneumatici per automobili, ma non alla 103/95 che invece è relativa agli pneumatici per motoveicoli". In definitiva, il tema è complesso e non di facile interpretazione perché la legislazione corrente non è sempre esaustiva e di immediata comprensione.
A te, Matteo, non diciamo niente di nuovo, lo avevi già scoperto con la tua "inchiesta". Però riteniamo che la questione trattata sia d'interesse per molti altri lettori di Dueruote, visto che riceviamo davvero tante lettere su questo argomento, inviate da possessori di maxi-enduro di svariate marche.
Un caso a parte, in positivo, è quello di Ducati. Come avrete letto sullo scorso numero, la nuova Multistrada 1200 Enduro è disponibile con due tipi di pneumatici di primo equipaggiamento, sempre di Pirelli: le stradali Scorpion Trail ll e le tassellate vere Scorpion Rally.
Ebbene, la moto - a differenza di tutte le altre Ducati - e stata omologata con entrambi itipi di pneumatici, che presentano diversi indici velocità. Cio’ significa che sono state sostenute tutte le prove di omologazione con entrambi i pneumatici e a libretto sono riportate tutte e due le tipologie di coperture che possono essere installate sul veicolo.
lnoltre, per legge, viene riportato a libretto e indicato con un adesivo sul serbatoio (in zona visibile dal pilota) il "warning" che con il pneumatico con indice di velocità T e categoria M+S non puo’ essere superata la velocità massima consentita da questo tipo di pneumatico (in questo caso 190 km/h). Ultima cosa: se qualcuno ha suggerimenti o soluzioni per la questione, ci scriva pure, saremo felici di divulgarli.
Dueruote - Maggio 2016