Mi scuso in anticipo con i moderatori se l'argomento fosse gia' stato trattato ma oggi pomeriggio ho pranzato con i meccanici che mi stanno preparando la 3yf marathon e parlando del piu' e del meno siamo entrati in argomento.Io naturalmente data la mia ignoranza in loro confronto ho quasi esclusivamente ascoltato,mi sono limitato a dire che bene o male nei carburatori bene o male le mani sono capace di metterle anche io.......
Se tra l'altro non ricordo male in una lontana dakar la squadra cagiva passata con risultati disastrosi all'iniezione ritorno' di corsa ai carburatori.
Il motivo principale dell'abbandono quasi totale si deve in gran parte anche alle normative anti inquinamento?
Ho di recente provato un Ktm 950 lo stesso giorno che un amico lo rendeva per un 990 e sinceramente preferivo il primo, ma questo fa evidentemente poco testo.
Ringrazio per la risposta
ciao,
il motivo principale del passaggio carburatori-iniezione è economico;
ora come ora un impianto di iniezione costa meno dei carburatori ed offre prestazioni globalmente superiori.
questo si è poi sposato con le normative antiinquinamento che hanno di fatto tagliato le gambe al mondo dei carburatori per il fatto di non riuscire a rientrare a certi regimi nelle normative.
per il motociclista appassionato sarà sempre meglio il maneggiabile carburatore,ma gli impianti di iniezione di tipo indiretto oramai a dir poco a prova di bomba.
poi gli effetti di on/off degli impianti di iniezione sono dovuti a scelte tra volere cavalleria e rispettare le normative .
un mio amico fece la tesi sulla mappatura di iniezione di uno scooter cinquanta e passavo le giornate con lui al banco prova a spippolare per gestire ritardi di iniezione,accensione,cavalli e inquinanti.
se uno doveva rientrare nei parametri con un carburatore avrebbe dovuto cambiare getti,diffusori,progettarne di nuovi....
coll'ignezione cambi da tastiera e guardi se i risultati sono quelli attesi...