Ciao a tutti! avrei bosogni di un pò di informazioni.
Ho preso un xt 600 2kf dell'87 da sistemare un po.
A parte i vari interventi sulle plastiche adesivi sella ecc, mi piacerebbe capire come intervenire sul telaio e sul motore.
Vorrei iscrivere la moto al registro storico quindi donarle un estetica adatta, senza però, almeno per il momento, affrontare spese di restauro copleto sabbiatura telaio ecc.
Volevo capire se fosse possibile verniciare il motore senza smontarlo e quali accortezze andrebbero usate per fare ciò e se fosse possibile intervenire su piccole zone arrugginite del telaio prima elimando la ruggine e poi riverniciandole.

Tralasciando quello che ho scritto qualsiasi altro consiglio o esperienza diretta sugli interventi estetici è più che ben accetto.

graziue a tutti per i consigli!

Ciao ,
Io ho restaurato due moto,un 1vj e un 3 aj. Sinceramente intervenire senza "smontare" mi sembra un Po difficile. Anche perché di conseguenza creeresti delle zone con colore lucido ed altre con opaco, vecchio o addirittura punti di ruggine..e cmq avresti fatto un lavoro a metà.

Ci sono due tipologie di moto storiche, la restaurate e le conservate.
Le restaurate devono essere come (o anche meglio) dell'originale nuovo, le conservate devono essere in tutto e per tutto originali, ruggine compresa.

Tanto per dare un'idea




una Gilera B 300, più o meno fine anni '50 inizio anni '60 restaurata e conservata.
Dipende dall'età e dalla rarità del mezzo oltre che dallo stato di conservazione ma, molte volte, hanno più valore i mezzi conservati rispetto a quelli restaurati.
Comunque, in sintesi, per l'iscrizione al registro l'estetica non conta nulla, l'importante è che la moto sia originale al 100%.

Io sono da sempre per la conservazione e contrario al restauro, specie se questo comporta di riverniciare le plastiche o altre parti originariamente non verniciate...
Una bella pulita ed oliata, le parti danneggiate si cambiano con altre integre, ma d'epoca e parimenti usate, comprate su Ebay o altro, e via!
Le mie 3 Yamaha XT (o XTZ) sono rigorosamente conservate, quindi non han mai visto pennello o bomboletta, sono iscritte al Registro Storico FMI, e ciascuna di esse è stata acquistata per 1000 Euro tondi. Portarle a condizioni idonee all'iscrizione FMI ed al superamento della revisione (quindi sostituzione gomme, pastiglie e liquido freni, olio e filtri, oltre alle parti danneggiate da sostituire) ha comportato un costo variabile, per ciascuna moto, dai 300 ai 500 euro. Se sia tanto o sia poco giudicatelo voi...
Qui le vedi tutte e tre, cosi' ti rendi conto di come si presenta una moto conservata che supera l'iscrizione al registro storico:
www.angelofarina.it/MyYamaha/MyYamaha.htm

Dipende pero' anche dalle condizioni in cui si presenta la moto...

Beh, se si presenta troppo male, io mica la compro!
Uno fissa quanto è disposto a spendere (1000 euro, nel mio caso, che mi sembra una cifra ragionevole) e poi cerca finchè ne trova una in condizioni meccaniche e di carrozzeria decenti entro il prezzo prefissato...
Ci sono in giro dei pazzoidi che chiedono 2000 euro o più per dei catorci pieni di ruggine, col motore a pezzi e privi di parti originali. E ci sono dei polli che glieli danno, evidentemente, se no la razza di tali venditori si sarebbe estinta da tempo...
Ci sono altri che credono di fare l'affare del secolo comprando per 300 Euro un rottame, che per essere sistemato ne richiede poi 3000...
Il mondo è bello perchè è vario, per il momento c'è ancora spazio per tutti (anche se fra 30 anni forse non più)...

jeanclaudejek ha scritto:
Diciamo che se una moto è in grado di viaggiare, al 99% può essere sistemata come conservata senza spese maggiori di quelle (come detto da Angelo) di una bella revisione che, fra l'altro, di tanto in tanto è anche bene fare.
Ovviamente se è tutta originale, se si trova una specie di mostro di Frankenstein fatta con i pezzi di 5 moto diverse ....

grazie a tutti delle risposte!
Forse mi sono espresso male, più che restauro vorrei renderla iscrivibile al registro storico.
La sella e gli adesivi sono da sostituire; le plastiche e il serbatoio da "rinnovare". Per il resto va benissimo parte al primo colpo e l'impianto elettrico è a posto.
Le mie preoccupazioni riguardano l'estetica del motore, e alcuni punti di ruggine qua e la.

mi inserisco: CONSERVATO può significare lasciato nel suo stato e spesso significa abbandonato ( un po come mi sembra la Gilera della foto sotto) e questo per me non va bene ; oppure significa: smontato lavato lucidato e ben oliato . Cioè puoi riportare in perfetta funzione e brillantezza mantenendo i segni del tempo. Se la moto non è rovinata questa è la cosa migliore.

Invece quando il mezzo è ormai un catorcio l'unica strada è RESTAURARE, cioè montare pezzi nuovi o usati in buone condizioni e riverniciare le parti rovinate . Per farlo bene bisogna essere un po artisti, se non si ha la sensibilità giusta si finisce a verniciare quello che in origine non lo era oppure si usano vernici del colore magari giusto ma troppo spesse o con la riflettenza sbagliata, montare selle del colore giusto ma dalla forma e consistenza sbagliata scritte, con lettere mal riprodotte etc.: ottenere un pastrocchio è facile.

Io ho sistemato la mia 2kf facendo una via di mezzo tra conservare e restaurare , anche se con l'esperienza alcune cose non le rifarei, il risultato mi ha soddisfatto e ....quando esco mi si fa un capannello intorno di appassionati...

Con il termine "conservato" si intende un mezzo (auto o moto che sia) con tutti i pezzi originali anche se, magari, non appartenuti a quella moto ... in pratica posso montare un serbatoio comprato ad una mostra/scambio se la mia moto ne è priva o il mio è troppo rovinato, purchè quel serbatoio sia originale e così per tutti gli altri pezzi.
Ovviamente la moto viene lavata, ingrassata e lucidata per quanto possibile ma lasciata con i segni del tempo ... insomma, un po' di make-up ma niente botulino, per capirci.

Jane Fonda classe 1937


Carla Bruni classe 1967

Come non essere d'accordo, d'accordissimo?

Un veicolo, come qualsiasi bene di consumo, ha un valore pratico che tende a zero con gli anni e con l'uso, è inevitabile
Solo se possiede una caratteristica storica può mantenere/acquisire un valore extra che - digiamogelo - non dipende più dal puro valore utilitaristico, ma diventa affettivo, culturale, ed è strettamente legato alla sua originalità
Una moto di 30 anni in condizioni originali vale una certa cifra, in relazione ovviamente alle sue condizioni
La stessa moto modificata e con il trapianto di parti incongrue vale praticamente nulla

E' appunto per questo motivo che, in generale, disapprovo le modifiche: perché molti credono che il mezzo acquisti valore, in quanto ci hanno speso parecchi soldini, ma non è così
La spesa sarà impossibile da recuperare, e l'ultimo valore, quello storico, non ci sarà più

SilFraBar ha scritto:
Grazie a tutti dell aiuto.
Quindi come procedo?
Sella: posso prendere una fodera nuova o ne cerco una usata ben conservata?
Plastiche: posso applicare adesivi nuovi e rinnovare le plastiche? Per le plastiche rosse sotto al serbatoio che prodotto usate per ravvivarle quando sbiadite?
In conclusione, è concesso qualche ritocco di verniciatura tipo alle pedane posteriori o è meglio unicamente sgrassare e lucidare e lasciare tutto com'è?

Posterò qualche foto in modo da entrare più nel dettaglio.
Scusate le mie domande forse stupide per voi ma sui forum è pieno di pareri contrastanti riguardo i criteri per l iscrizione FMI.

Io posso solo riferirti la mia esperienza di iscrizione FMI per il 750
Carena dx con qualche graffio, copertina della sella nuova (ma con la scritta YAMAHA), disco posteriore Majesty (color oro! ), catena DID con piastre oro (che all'epoca non c'erano)
Ovviamente ho provveduto a togliere la struttura per le 3 valigie, rimontare il cupolino basso originale, anziché il solito rialzato che hanno tutti, e pure i copridischi anteriori, che di solito non ho

Insomma, una preparazione ragionevole ma non maniacale
Nessun problema

Salvemini ha scritto:
La mia solo un'opinione personale, ma corrisponde a quel che ho fatto io per le mie tre:
1) Sella: usata ma in buone condizioni (senza spelature o tagli), originale (non rifoderata). Sarà inevitabilmente opacizzata e con la scritta Yamaha un po' sbiadita, ma secondo me cosi' deve essere (vedi foto delle mie 1VJ e 3YF, su entrambe la sella trovata su all'acquisto non mi soddisfaceva, perchè rifoderata e sembrava nuova appena uscita di fabbrica - ho preferito lasciare le selle nuove in garage, e comprare su Ebay selle usate dell'epoca, belle strapelate, come debbono essere dopo 25 anni).
2) Plastiche: certamente van tolti gli adesivi rovinati, poi le plastiche si rigenerano con santa pazienza: si gratta via lo strato opacizzato e scolorito con una lametta, indi si riportano a lucido con acqua e carta abrasiva via via più fina. Alla fine NON si riverniciano (MAI!) e si applicano adesivi nuovi di buona fattura.
3) Per ravvivare il rosso delle pastiche sbiadite, leggi l'apposita guida sul sito Fantichisti70. I serbatoi dei Fantic erano di plastica rossa e scolorivano fortemente, per cui è stata trovata una tecnica per ravvivare il rosso senza riverniciare...
4) Le parti di telaio rosso ormai prive di vernice, io le disossido in modo che non ci sia ruggine con un prodotto apposito (chiedi in colorificio) e poi applico uno strato protettivo trasparente non lucido. MAI ritocco con pennello e vernice rossa, si deve vedere che la vernice originale è andata via... Un po' come quando si restaurano le statue, non si cerca di far apparire che i pezzi mancanti siano al loro posto, ma si lascia in evidenza la loro mancanza...
5) per la parti in alluminio (carter motore, etc.), opero allo stesso modo, ma solitamente non occorre nemmeno lo strato trasparente protettivo, perchè l'alluminio non arrugginisce.
6) Poi lavo bene il tutto e lo lucido con un prodotto per carrozzeria, che funge anche da protettivo al silicone. Faccio le foto per la FMI, e poi NON LAVO MAI PIU' NULLA con lancia e spugnetta, mi limito a togliere il grosso del fango secco con un straccio umido, quando proprio "nun se po' più guarda'" da tanto è sporca... Le moto si rovinano a lavarle, io le lascio solitamente ben sporche (anche perchè sono pigro).

AngeloFarina ha scritto:
Ciao Angelo tutto molto chiaro grazie!
Come strato trasparente protettivo intendi vernice o prodotti tipo silikon spray?
come protettivo al silicone cosa potrei usare?
grazie ancora