complimentoni

Continuiamo con la spiegazione tecnica di come uno spessore in ferro ha consentito alla frizione di tornare a funzioanre .

Sotto con le vostre teorie poi le confrontiamo e valutiamo insieme , conoscere il problema e il funzionamento serve sempre.

Non c'è molto da spiegare, come detto da Walter, ha macinato i dischi guarniti, perdendo spessore....si hanno 2/3 mm di lasco tra il pacco frizione completo e il tamburo.............. poi il piatto va in battuta sul tamburo, perdendo la presa sui dischi........

Luca

Grazie per la solidarietà, ma come sapete ODIO LE POLEMICHE, quindi torno alla esclusiva parte tecnica.....

Sostanzialmente il mio dubbio èra se un "aggeggio" simile era in grado di effettuare il compito desiderato senza combinare guai...

Scartate fascette plastiche, materiali il legno e altre cose che avevo a portata di mano, (doveva rsistere a calore ed olio) ho optato per qualcosa di metallico, che avessi potuto regolare in spessore senza attrezzi (non avevo seghetto, lima o altro ...), che non fosse stato pericoloso nel movimento rotatorio della campana frizione (non ho idea quanti giri faccia, ma di sicuro c'è una bella forza centrifuga....!!!!), che quindi non si deformasse pericolosamente in questa situazione.....
La zona intorno era straordinariamente "pulita", nel senso che sembrava spazzata da poco, quindi a parte sassi o erba, ben poco c'era.... Per fortuna il cantiere (chiuso di sabato) non era stato ripulito, e c'erano delle casseforme in smantellamento dove ho trovato i ferri che le legavano gettati da una parte. Devo dire che li ho raccolti senza sapere cosa farne, l'idea mi è venuta solo dopo.... Ma assieme all'idea mi sono venuti millemila dubbi, non s'era mai vista 'na cosa simile!!!!!!!!!!

Vabbè, non ci credevo manco io, ero pronto a saltare giù dalla moto se ci fosse stato qualche problema (con la frizione bloccata non ci sono tante alternative......!!!!!!)

Le prove invece sono state positive, insperatamente positive, e questo è il motivo della mia soddisfazione!!!!!!

Ma adesso hai aperto la frizione per vedere cosa è successo dentro?

....................... Ancora no...................non ho il coraggio................





Ci volevo fare il prossimo motoraduno, ......... và tanto bene.............!!!!!!










Vabbè, appena ho tempo ci dò un'occhiata e metto foto del contenuto..............

km 1000 con 44 litri... ovvero quasi 22.50 km con un litro...

la mia si aggira intorno ai 12, max 14,50 autostrada...

cosa gli hai fatto

Mi rifaccio vivo dopo tanto tempo... per raccontarvi una seconda parte di questo problema.
Marche, giugno 2017, Rally delle Sibille, altra terra, stessa moto, stesso problema, stessa soluzione!!!!
Nel corso della manifestazione, peraltro molto bella e avvincente, mi sono trovato in mezzo ad un salitone ripido e abbastanza tosto, con un paio di "tappi" da risolvere, aggirando e cercando di ripartire da fermo dove c'era gente piantata o intraversata. La Supertenerè è molto pesante, con una Mitas C02 ha un grip notevole, e quindi tutto il lavoro se l'è fatto la frizione. Una volta è andata bene, ma alla seconda ho cominciato a capire che avevo esagerato, avrei dovuto far freddare il motore e anche il cervello.... Fatto sta che mi sono ritrovato nella stessa situazione: motore che gira come a folle con qualsiasi marcia ingranata. Per tornare indietro avevo anche alcune salite da fare, in mulattiera in mezzo al bosco, e non potevo contare sull'aiuto del mezzo di soccorso, che anche se 4x4 non passava perchè troppo largo. Allora? SI REPLICA! Stavolta avevo filo ed attrezzi, e anche un aiuto morale e materiale, quindi ho rifatto lo spessore come ormai sapevo bene e sono rientrato tranquillamente (con molta cautela, poco gas e poca frizione!) alla base. Hibiki ha filmato l'intervento, spero di riuscire ad inserire il file.

grandissimo!

Walter a te oltre a leve e camere serve pure una frizione completa..tanto la ripari PIÙ in fretta di una gomma bucata

Walter a te oltre a leve e camere serve pure una frizione completa..tanto la ripari PIÙ in fretta di una gomma bucata

Walter a te oltre a leve e camere serve pure una frizione completa..tanto la ripari PIÙ in fretta di una gomma bucata

Mah, ho deciso di portare un paio di dischi guarniti nel borsello, per i casi di emergenza.
Il fattaccio, accaduto di sabato, l'ho risolto in garage pulendo il motore (aggiunti un paio di bicchieri di nafta nel motore, fatto girare per pochi secondi e sgocciolando il tutto, è venuta via una roba puzzolente e nerastra, causata dai detriti di guarnizione bruciata), cambio filtro olio, olio nuovo, e racapezzando dischi usati di altre moto che avevano gli stessi ingombri e forme. Ne ho rimediati 4, ma erano più sottili. Allora ho fatto un sandwich: disco sottile buono, disco liscio con guarnitura bruciata, disco sottile buono. E così via fino a riavere il pacchetto della altezza sufficiente ad avere pressione con le molle. Domenica fatto tutto il giro senza problemi, ovviamente stando attento a non eccedere.
Insomma, visto che i due episodi si sono conclusi con l'azzeramento di 2-3 dischi guarniti, sono sicuro che basta averne 3 di scorta per non rimanere a piedi. Per tutto il resto c'è Mastercard!!!
Ho riportato questa avventura perché sabato scorso alla Mototendata del Ciaccia ad Amatrice, un GS1200 ha avuto lo stesso problema in mulattiera, rischiando di rimanere nel bosco per ore. Per fortuna un volenteroso con DR350 l'ha attaccato con la corda e lo ha rimorchiato prima fino alla discesa, e poi su strada asfaltata fino alla tenda. Una cosa quindi meno rara di quello che pensavo! Vedi "The Mission, eroico Lucio!" nel tratto facile, in piano a 1700 mt...
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