Posto qui perchè il quesito si riferisce a tutte e tre le mie vecchie Yamaha (1VJ - 3TB - 3YF). Guarda caso, tutte e tre hanno l'olio che è prossimo o ha appena passato i 5000 km, ed è li' dentro da due anni (su una) e da ben tre anni (sulle altre due).
E' vero che siccome tutte e tre mangiano olio (circa 500g ogni 1000 km) si è un po' ricambiato da solo man mano che si consumava (in 5000 km, ciascuna ha richiesto circa 2.5, forse anche 3 litri di olio nuovo), ma la domanda a questo punto è la seguente:
siccome quest'estate ho riattivato le assicurazioni solo ora, e dunque prevedo di non usarle un granche' (diciamo che se va bene faranno al massimo 1000 km ciascuna, ma probabilmente anche meno), e dunque per una serie di motivi questa non sarà una grande estate motociclistica, vale la pena spendere un botto di soldi per cambiare olio e filtro a tutte e tre?
Cosa rischio a fare queste poche centinaia di km che le separano dal prossimo rimessaggio autunnale girando con l'olio vecchio?
Preciso che si tratta di Motul 5100 gradazione 15W50, e che controllo scrupolosamente il livello, non appena arriva a metà astina lo rabbocco.
E che giro principalmente nelle colline del parmense, quindi stradine secondarie, spesso inghiaiate o sterrate, mai sgroppate veloci in autostrada o similari. Il massimo è cui posso ambire è andare una volta al mare con mia moglie, facendo il passo Cento Croci o altro passo adiacente...
E sì, lo sò che sono pigro e che invece l'olio lo dovrei cambiare.
Quel che voglio fare è una ragionata analisi dei rischi, non ricevere una tirata di orecchie...

a mio avviso se non devi fortemente stressare i motori puoi andare.... cerca di capire ungendo i polpastrelli se è ancora ..."oleoso".

L'olio una volta versato nel motore inizia a degradare perdendo con l'uso ed il tempo le proprie specifiche/viscosità, come difatti le case costruttrici "consigliano" o tot. Km oppure un tot. di tempo (senza aver fatto km)
Tanti anni fa, un meccanico vecchio stampo mi spiegò una prova da fare sull'olio, cioè bagnarti il dito con l'olio del motore e successivamente pulirlo con uno straccio.
Se il dito rimane scuro, l'olio è finito, diversamente se torna pulito l'olio è ancora buono.
Chiaramente questa prova non la faccio sull'olio che ha fatto già i suoi km, lo cambio e basta.
Sulle tue moto, io farei il cambio a tutt'e tre perché fra chilometraggio e anni, dormirei con la sicurezza di non creare nessun danno che costerebbe moooolto caro al portafoglio.

PS: Detto fra noi, per 4 kg di Motul 15/50w con il filtro spenderesti 40€, per 3 moto fanno 120€ e saresti a posto per i prossimi due anni.
Alla fine, non spenderesti 1000€ come per rifare un motore....

L'olio e di filtri di ricambio sono già in garage, l'avevo ordjnato quest'inverno pensando di fare il cambio coin calma durante i mesi di fermo moto.
Quindi non è per il costo. E' CHE SONO PIIIIGRO!
E fuori c'è caldo, e non mi và di fare l'operazione in garage versando olio dappertutto...
Ma in concreto, che può succedere se l'olio c'è e circola bene, ma è un po' vecchio? Cosa rischio?
Grippaggio? Sbiellaggio? Cuscinetti di banco? Danni al cambio?

AngeloFarina ha scritto:
L'olio deteriorato non avendo più la viscosità di cui ha bisogno il motore può creare un consumo precoce degli organi interni a cominciare dalle fasce elastiche a seguire....
Metti canotta e pantaloncini e fai sti tagliandi

E' fatica....
Invece oggi ho fatto un giretto con la 1VJ, regolato freno posteriore e filo frizione, Và che è una meraviglia!
La batteria al litio, è bastata ricollegarla senza ricaricarla, è partita a razzo appena ho sfiorato il bottincino. Era ferma da ottobre!
Pochi km, ma godutissimi (erano mesi che ero fermo).
Io preferisco girarci in moto, che strafficarci accanto.
Però avete ragione, l'olio và cambiato, Vediamo nei prossimi giorni se fà una giornata nuvolosa e fresca...
Oppure metto olio e filtro nel bauletto, un po' di ferri, vado su per un monte della zona (Sporno, Montagnana, Cassio, S.Antonio) e faccio il cambio olio in cima, al fresco. Unico problema debbo far stare nel bauletto anche una bacinella per raccogliere l'olio e poi versarlo al posto di quello buono nei barattoli., Mica voglio inquinare in giro...
Magari una di quelle vaschette di alluminio Domopak...
Pantaloncini e canotta, no grazie: fuori ci sono nugoli di zanzare, e pure le vespe (a cui sono allergico).

AngeloFarina ha scritto:
Trattale bene le tue vecchiette e ti daranno sempre soddisfazione

5 mila km e due (o tre) anni! Non hai scuse, infilati la tuta, fazzoletto bagnato in testa e cambia quell'olio.
1) Il fatto di rabboccarlo conta relativamente, I residui sciolti nell'olio si accumulano comunque. E se ne accumulano di più in un motore un po' usurato.
2) il fatto che tu sia pigro poco interessa ai tuoi motori. Se ne Infischiano delle scuse che troviamo, a loro piace olio buono e fresco. Un motore ha poche esigenze, ma quella poche vanno soddisfatte.
3) le varie prove dell'olio sul polpastrello le ho sempre ignorate e ritenute fuorvianti. Al limite, se sei accorto, puoi far fare a un laboratorio specifico una prova sull'olio che dovresti cambiare. Per vedere "se e quanto" può ancora rimanere in coppa. Chiaro che per la moto è antieconomico. Ma se hai un parco macchine pesanti, può essere dispendioso cambiare olio che può rimanere dentro ancora ore.
E ancor più dispendioso tirare a non cambiare olio che invece è arrivato in fondo.
Nella mia zona, un rivenditore di petroliferi spingeva per un olio particolare che, a detta sua, nei trattori faceva 600 ore al posto delle canoniche 250. Poi abbiamo iniziato a vedere bronzine di banco fuse....... Il nome esotico non gli donava l'elisir di eterna giovinezza.

Io sono solito fare che, se trovo il livello al minimo e sono vicino al cambio olio, piuttosto che fare un pesante rabbocco, lo cambio e via. E in 35 anni di attività nemmeno un problema di motore. Che siano moto, auto o macchine agricole anche pesanti.
Anzi, no. Con la cagiva ala rossa ebbi problemi si cuscinetti di banco che si tritavano. Ma succedeva prima o poi a tutti quelli che ci facevano su dei km.