no non chiedo un parere a busta chiusa , e ovvio che smonto , il parere lo chiedevo sulla base del restauro di un mezzo di 29 anni
nel senso che dopo 29 anni e buono rettificare sostituendo solo olio o sarebbe cosa buona e giusta trattandosi appunto di un " restauro" cambiare tutto??

ecco il parere a cosa serve

so restaurando un auto degli anni 70 x farti capire quanto sono malato e un gaz militare russo , potrei aggiustarlo in 4 e 4 8 con pezzi compatibili e rigenerando il rigenerabile , ma una volta all'anno vado in bielorussa e lo rifaccio con pezzi originali sostituendo anche solo cio che dopo quasi 50 anni funziona ma e stanco ,

non conoscendo il mondo del super tenere ed essendo un tenerista da poco piu di un mese non so se questa moto e un mulo capace di resistere agli anni come niente fosse , non so se i prorpietari prima di me hanno dato le giuste cure al mezzo , e sopratuttto voglio un mezzo efficente che se devo farmi un viaggio i dia le preoccupazioni sulle sole cure da me trascurate

quindi se mi dite che la forca originale e un "mulo" che con le giuste cure viaggia per anni e anni provo di sicuro a intervenire rigenerandola
i pareri a me servono x capire se ho comprato uno svarowsky o un pezzo di ghisa perche ci sono troppi pareri discordanti

ho un villa 350 da cross x eempio , quello funziona con qualsiasi cosa che ci metti brucia anche l'olio di mais e al posto del grasso puoi usare la nivea che lui va sempre



i metalli non invecchiano in 29 anni ma in 29 anni di malaconservazione possono perdere efficenza

Bisogna partire dal presupposto che non sono gli anni, ma l'usura REALE dei pezzi è ciò che conta
Sui manuali ci sono tutti i dati dimensionali di usura ammissibile: se ci stanno dentro è OK, se si va oltre è da cambiare
Naturalmente i danni meccanici come ruggine, rotture, crepe e compagnia bella sono una cosa a parte
Ma non ha senso cambiare una molla perché "dopo 30 anni sarà sicuramente snervata" come si sente dire
Se la lunghezza libera sta in tolleranza, cambiarla vuol solo dire soldi e tempo buttati

esatto quoto in tutto , il fatto e che leggendo i vari topic uno si crea pu problemi di altro leggi di tizio che cambnia molle perche le originali sono morbide , altri che dicono che vogliono le progressive , altri ancora che cercano di adattare molle piu corte con rondelle ,

ti riempi la testa di idee probabilmente inutili che pero , non conoscendo la moto allo stesso tempo potrebbero essere anche utili

su ogni mio mezzo io sono conservativo e mi piace mantenere sempre l'originale , e chiedo consigli ai guru della situazione
chiedo scusa se posso sembrare invadente o preso dalle mie idee ma la bilancia ha 2 piatti e su un piatto io ci metto il rigenerare e sull'altro il sostituire a nuovo , la tempistica e l'economia vengono dopo ma in primis l'efficenza di un lavoro ben fatto e duraturo

Qui sconfiniamo sul filosofico
Ognuno la vede a modo suo
Chi privilegia l'andare in moto al passare giornate in garage
Chi vuole migliorare ad ogni costo nell'incrollabile convinzione di essere più bravo degli ing Yamaha
Chi vuole "cucirsi addosso" la moto
Chi cerca l'originalità e chi cambia più roba possibile

Si potrebbe andare avanti a lungo

Io direi: fai un bel controllo generale, poi usala e vedi se qualcosa non ti soddisfa
Nel caso, chiedi qui e leggi ciò che ti diranno, ma evita di prendere per oro colato qualsiasi parere perché ti diranno tutto ma anche il contrario di tutto
Visto che non sei proprio sprovveduto, valuta alla fine con la tua testa

Per la forcella direi che condivido il parere degli altri; difficile che le molle invecchino; può succedere che si spezzino ma non lavorano tanto da arrivare al punto di snervarsi .... in ogni caso basta misurarne la lunghezza.
L'olio lo si cambia d'ufficio .... più è fresco e meglio funziona e, da come lo descrivi, credo proprio che il problema sia nell'olio vecchio che ha perso le sue caratteristiche ... la forcella lavora bene sulle piccole asperità ma va a pacco su quelle più grandi perchè non c'è l'olio a frenare il movimento ... .tipico.

alla fine moto smontata forcelle recuperabili , olio come acqua , smontato tutto e pulito con petrolio bianco , consiglio , per un uso quasi prettamente off
un motu 15w o meglio un 20w

ho letto parecchi post a riguardo e come sempre pareri piu che contrastanti , da manuale riporta 700 ml di 10 w aumentando la viscosita e meglio stare a meno ml??

non ho mai rigenerato una forca di 200 kg di moto


nel mettere a nudo la moto poi ho scoperto una crepa nel telaio posteriore , sopra la plastica che copra il pignone , anche qui leggendo vari post ho riscontrato che e un difetto ingegneristico della moto , infatti il mio saldatore di fiducia era a conoscenza del difetto


in seguito a questa saldatura eseguita da manuale , ora ultimata sembra che non sia mai stato aggiustato , previa sabbiatura e riverniciatura , la mia domanda e voi saccenti siete a conoscenza di altri difetti tecnici simili??

questa rottura ha provocato o potrebbe provocare cedimenti e crepe altrove??

la crepa in questione partiva dalla saldatura lato motore , girava all'esterno per circa 1 cm per un totale di 2 cm su 2 faccie del telaietto , per uno spessore internodi 1,5mm...purtroppo l'ansia e l'angoscia mi hanno tolto il pensiero di fotografare il danno , ma ho visto una foto in questo forum con la stessa identica crepa uguale uguale che riposto qui sotto per farvi capire

ecco la famigerata