Ciao, vi chiedo se esistono in commercio dei contagiri digitali che possono essere montati su moto sprovviste. Eventualmente sfruttando il cavo del contagiri analogico che la moto ha già .. vedi Tenerè XTZ660 del 92.
Grazie mille

Il Tenere' XTZ-660 del 1992 (3YF), che posseggo anch'io, ha un contagiri MECCANICO, non analogico! In pratica, è simile al tachimetro, con un cavetto di acciaio che ruota dentro una apposita guaina, portando allo strumento la rotazione dell'albero motore (o, più precisamente, dell'albero a camme, nel nostro caso).
E' chiaro come non sia banale sostituire un sistema meccanico con uno elettronico (che poi questo sia analogico o digitale, poco cambia).
Occorre anzitutto eliminare il rinvio meccanico sulla testa del motore, sostituendolo con l'apposito tappo, utilizzato a partire dalla versione successiva (4PT), che ha invice un contagiri elettronico.
Poi si deve comprare un moderno strumento digitale con schermo LCD (che di solito ingloba le funzioni tachimetro e contagiri) e trovare il modo di installarlo in plancia, al posto della strumentazione a lancetta originale. Infine andranno collegati gli opportuni sensori del contakm (sensore reed e magnetino su una ruota) e del contagiri (coupler induttivo attorno al filo dell'accensione).
Francamente, io non mi metterei mai a fare un lavoro del genere, che porterebbe poi allo snaturamento della storicità delle nostre moto...

Se il tuo attuale contagiri non va, con ogni probabilità è rotto il filo di acciaio. Con meno di 10 euro lo si compra nuovo, inclusa guaina, su kedo.de... Si cambia in pochi minuti...

Aggiungo che gli strumenti di misura a indicazione digitale non hanno affatto soppiantato quelli analogici
Ci sono vantaggi e svantaggi per gli uni e per gli altri
In particolare, un rilevamento piuttosto stabile trae vantaggio dalla lettura digitale, più precisa
Mentre un dato molto e velocemente variabile è più comprensibile se visualizzato in modo analogico, ed è appunto il caso di un contagiri

Scusate la male espressione sul tipo di contagiri, pensavo (erroneamente) che non essendo digitale era analogico.
A parte questo appunto, siete stati di aiuto perché alla fine io non voglio per niente stravolgere il mio tenerè e non ho nessun cavo rotto.
Stavo solo pensando a come integrare una soluzione digitale e, se non ho capito male, la soluzione che utilizza come origine dati il cavo dell'accensione mi sembra perfetta e poco invasiva.

Per la precisione, occorrerebbe distinguere fra una elaborazione di tipo elettronico ed una di tipo meccanico

Poi, entrambe possono avere una lettura analogica (lancetta) oppure digitale, rispettivamente con un display oppure con una serie di tamburi numerati tipo contakm