anche il parafango alto fa la sua parte, specie su moto leggere

ok, scusate per l'ignoranza, chiedo gentilmente ai moderatori di cancellare le c.....te che ho scritto.

Qui di stupidaggini ne scrivono tutti, nessuno escluso, chi può risponde, e tutti si impara qualcosa.
Vai sereno, quando pensi di sapere poco sei sulla buona strada, e ti accorgi che c'è sempre qualcun altro che ne sa di meno.

cercando delle misure di SAG ho trovato questo topic.

spieghiamo la differenza tra SAG e PRECARICO.

mettiamo che una molla sia lunga cm 25. quando la montiamo sull'ammortizzatore, non la lasciamo mai totalmente libera, ma avvitiamo la ghiera sotto, sia per tenerla fissa, sia perche abbia un po' di carico.
questo e' il precarico. lunghezza molla a riposo cm 25, lunghezza molla avvitata cm 23. il precarico e' di cm 2. ( anche se in teoria si dovrebbe misurare in kg........... )

Lo Static Sag invece e' la differenza di altezza tra due punti della moto. moto, completamente scarica e alzata sul cavalletto, e moto in posizione di marcia ma senza pilota.
esempio: moto sul cavaletto o su una cassa (importante e' che non ci sia nessun peso sull'ammortizzatore) . misuro la distanza tra il perno forcellone e portapacchi, cm 90.
tolgo la moto dal cavalletto, ammortizzo 2-3 volte la moto, la lascio dritta e rimisuro l'altezza tra perno forcellone e portapacchi, cm 87
la differenza tra misura moto cavalletto ( cm 90) e moto a terra ( cm 87) ossia cm 3 e' lo Statc Sag.

gergalmente si dice di aumentare o diminuire il precarico della molla per aumentare o diminuire il SAG della moto. non si puo' agire troppo sul precarico della molla. Se io per avere uno SAG ottimale devo precaricare la molla di ....5 cm....non va' bene. vuol dire che ho la molla troppo tenera e quindi devo cambiare la molla

Con il SAG statico cambi l'altezza della moto; serve per compensare l'abbassamento della sospensione quando cambia il carico (da solo o con passeggero); da questo punto di vista è normale che con solo il guidatore si viaggi con il carico minimo e con il massimo con passeggero e bagagli.
Diverso il discorso per il SAG dinamico (quello da misurare con il guidatore) se la moto affonda troppo non c'è che cambiare la molla perchè significa che è troppo morbida per il tuo peso (o viceversa, se affonda poco).
Comunque il precarico serve solo a mettere "a livello" la moto, non ha nessuna influenza sul lavoro della sospensione

un certo Andreani non la pensa cosi

STEP 1
Il precarico molla è una parte cruciale per regolare la vostra moto perché
l’altezza della moto avrà effetto anche sull’angolo della forcella.

www.andreanigroup.com/System/38307/File_AG%20803_1.pdf

Mi sembra di aver detto proprio questo.

controlla bene il serraggio del cannotto di sterzo, che se lasco fa sbacchettare.

avevi scritto che il precarico non ha nessuna influenza sul lavoro della sospensione. invece la cosa iniziale e piu importante da fare sulla messa a punto delle sospensioni e' trovare il giusto precarico.

L'ho detto e lo confermo, Andreani è il guru delle sospensioni ma, certamente, Robert Hooke
it.wikipedia.org/wiki/Robert_Hooke

ne sapeva più di lui e la sua legge
it.wikipedia.org/wiki/Legge_di_Hooke

è ancora ritenuta valida.

La molla lavora sempre nello stesso modo, che sia caricata o che non lo sia perchè il suo accorciamento è proporzionale al carico (è questo, in sintesi, l'enunciato della legge di Hooke); in parole povere se una molla si accorcia di 1 cm con un carico di 25 Kg, si accorcerà di 2 cm con 50, 4 con 100 e così via, se tu precarichi la molla di 3 cm non si muoverà più fino ad un carico di 75 kg e si accorcerà di 1 cm con un carico di 100.
Devi regolare il precarico (ma, molto meglio, sarebbe poter regolare l'altezza del posteriore indipendetemente dal precarico) per "livellare" la motocicletta, tenendo conto che questo livellamento influenza moltissimo le caratteristiche di guida; ecco perchè Andreani dice che è la prima cosa da fare e una delle più importanti, è verissimo, è importante, ma il comportamento della sospensione lo determina l'idraulica, non la molla.
Per inciso, tramite il mio meccanico, fui invitato proprio al corso numero 0 di Andreani, quello di prova che fece con il nuovo simulatore (che, difatti, nell'occasione, ebbe diversi problemini di software).