Ciao a tutti,
per preparare il TT per l'OFF ho tolto la batteria, ma al momento di montare il condensatore mi é venuto un dubbio, nella confezione ho trovato il condensatore con i fili scollegati Il mio dubbio é: dove collegare il rosso (positivo) e il nero (massa)?
Posto foto del condensatore, da una parte c'é una striscia con un segno che sembrerebbe un meno, secondo voi attacco il nero nel piedino posto alla fine dei segni meno oppure quei segni meno sono solo grafica?
Infine lascio le lampade a 6 volt (freno posteriore e frecce) o sostituisco con delle 12? Non vorrei che saltassero.
P.S. é la prima volta in vita mia che ho a che fare con n condensatore

I segni stampati sul fianco sono appunto per contrassegnare il negativo, cioè la massa, tutti i condensatori elettrolitici, che sono polarizzati, sono così
Per le lampadine, non so bene che cosa stai facendo, non ti so dire

se non hai toccato nulla dell'impianto devi lasciare le sue lampade originali

questo condensatore va bene anche per il 43f ?

Impianto originale a 6 volt.

Condensatore ancora da montare, ci sono state nel frattempo altre priorità di genere "ruotifero" e "verifico" sul serraggio di tutta la bulloneria, non vorrei perder pezzi in giro per la Sardegna...
Ora arriva il bello, stasera attacco il condensatore.
Domanda: è vero che se non tengo le luci accese mi "brucio" il regolatore di tensione ?
Faccio questa domanda perchè sul impianto del 59x la batteria serve SOLO per le frecce, il clacson e la luce stop a moto spenta (non capisco a cosa serva l'accensione della luce stop a motore spento ma è così)...
Se però guardo i codici dei regolatori di tensione del modello N (modello USA) che usciva SENZA frecce e batteria vedo che il regolatore è lo stesso del modello "Europeo" con batteria frecce e luce stop che si accendono a motore spento.
Mi domando quindi come mai se sostituisco la batteria con un condensatore debba tenere le luci perennemente accese ? Non penso che sui TT USA partissero regolatori di tensione ad ogni uscita se uno teneva le luci spente.
Attendo lumi...visto che parliamo di elettricità.

Io non ti so dire nulla di preciso, non ho quella moto e non so bene che modifiche (e soprattutto come) hai fatto.
Vediamo se qualche esperto ha la voglia di sbattersi un po' per darti una mano.

Faccio solo una considerazione, anche un po' OT
Qualunque veicolo, e direi anche quando viene modificato per fare delle gare, dovrebbe essere pensato anche "fool proof" ovvero a prova di stupido.
Cioè, mi pare poco sensato progettarlo in modo che sia necessario per forza tenere le luci accese, altrimenti si danneggia il regolatore
Se proprio devono essere accese per qualche strana ragione, allora un progettista serio (o elaboaratore che sia) fa in modo che non sia possibile avviarla senza accendere le luci

Quanto al condensatore al posto della batteria, è vero che i due sono abbastanza parenti come principio, ma si tratta di paragonare un (piccolo) aeromodello a un Jumbo
Fin che si tratta di livellare dei picchi di tensione, tutto OK, ma il condensatore non può essere considerato una riserva di energia elettrica, almeno in questo impiego
Quindi il condensatore non sostituisce la batteria, si limita a surrogarla in una sua funzione per così dire "di contorno"

Condensatore montato.
Risultati:
1- il clacson (6 volt) suona come una sirena, ottimo.
2- la luce dello stop posteriore con la lampada originale quando freno salta (6 volt 10/3 wat )! Male
3- sostituisco lampada con classica P21 12 volt 5/5 wat e non salta più nulla, ma lo stop al primo colpo é un flash, mentre la luce di posizione e fioca.
Mi sa che rimonto la batteria e buona notte ai condensatori....

Accade che senza il carico delle luci. e in assenza di un regolatore, a motore acceso e sù di giri, il condensatore accumula la tensione dell'alternatore fino ad arrivare a 20-25V, e quindi al primo utilizzo fa esattamente come un flash fotografico! (infatti anche su questi si usa un condensatore che carica a 400V per innescare la lampadina allo xenon)...
Quindi, il consiglio di lasciare le luci accese non è a caso: così la tensione non cresce a dismisura, e puoi lasciare la luce dello stop da 6V. Oppure monti un regolatore di tensione da 6V che limita, in assenza di altri carichi, la tensione disponibile.
In ogni caso, a motore spento, il condensatore NON ti permetterà mai di tenere accese le luci.
Un suggerimento: se lasci il condensatore salda due fili morbidi sui terminali, ma fissali con una fascetta o del nastro intorno al corpo del condensatore stesso, altrimenti con le vibrazioni si spezzano subito i terminali...

Grazie,
Tutto molto chiaro.
Unico mio problema é che sul TT l'impianto luci viaggia separato da quello batteria.
Infatti quello batteria serve solo per far funzionare clacson, frecce e luce stop (solo luce stop) anche a bassi giri motore o addirittura a motore spento.
Quindi anche tenendo le luci accese ( ho provato proprio così) il carico non aumenta, o meglio aumenta ma in una parte di circuito che non é quella della batteria/condensatore che quindi si carica di brutto. Come uso il freno si ripete l'effetto flash e la lampada salta.
Grazie lo stesso per le delucidazioni, adesso non ho la soluzione ma ne so di certo di più.

Alla fine di questo "casino" ho rimesso tutto come mamma Yamaha l'ha concepito...Batteria da 6 Volt e buona notte ai suonatori.
Mi sono solo limitato ad eliminare frecce e staffe reggi frecce per evitare di romperle al primo volo.
Mi sono poi informato in Yama sul costo del regolatore.... 168 Euro (di batterie con 168 Euro ne compro 7/8 contate male).....Quindi stop ai giochini con la corrente, meglio una moto affidabile che pesa 400/500 gr in più che un accrocchio che spara dei flash come un raggio laser.....
Ora non mi resta che verificare il livello di carica dell'impianto perchè l'unica cosa che non mi torna è il consumo di "acqua" nella batteria, in 30 ore di moto il livello in un segmento era quasi al minimo, gli altri due erano comunque bassi.