Giusto!

magari, ma no, non è così semplice, anche se ci piacerebbe

ti faccio un esempio:

Uno decide di costruire un mezzo a motore, ed assumendosi la responsabilità pretende di avere la carta di circolazione, cioè il permesso per circolare.
Potrebbe essere un tecnico capacissimo ed espertissimo, per cui tutto è OK, ma potrebbe anche essere un cialtrone, o anche uno in buonissima fede che banalmente sbaglia i suoi calcoli.
Se poi il mezzo si rivela pericoloso ed avviene un incidente in cui sono coinvolte terze persone o beni che comunque non c'entrano nulla, chi paga?
E in ogni caso se qualcuno si fa male o ci lascia la pelle, non è che pagando tutto si risolve e siamo a posto come prima.
Lo Stato in questo caso è ragionevole che si cauteli pretendendo che il costruttore abbia una solidità tecnica riconosciuta, prerequisito indispensabile prima ancora di una solidità economica adeguata a far fronte agli imprevisti.
Che può essere ottenuta anche con un'assicurazione, ma siamo al punto di prima: un'assicurazione in casi del genere si cautela pretendendo delle capacità tecniche riconosciute a tutta prova.

Con questo l'auspicio è che si possa semplificare, ovvio

Io però credo che per un privato sia difficile soprattutto perché non è "nel giro" come si dice.
Uno più addentro, ovvero abbia già fatto la lunga trafila, sa destreggiarsi sicuramente meglio, e dopo la prima estenuante esperienza probabilmente se la cava non dico con poco, ma in modo un po' più umano.
Certo di pazienza ne deve avere tanta

Secondo mi sta sta andando oltre... Si ė passato dalle aggiunte di qualche accessorio alla costruzione di un mezzo. Le responsabilitá ovviamente, come il Dansan, io me le assumo in quanto sicuro di non aver oltrepassato il limite della sicurezza, mia ed altrui. La costruzione a modello americano delle moto qui ce la sognamo e a mio parere per fortuna!

[quote user="deltafox" post="7218101
Secondo mi sta sta andando oltre... Si ė passato dalle aggiunte di qualche accessorio alla costruzione di un mezzo. Le responsabilitá ovviamente, come il Dansan, io me le assumo in quanto sicuro di non aver oltrepassato il limite della sicurezza, mia ed altrui. La costruzione a modello americano delle moto qui ce la sognamo e a mio parere per fortuna![/quote]

Ma sai, chiaro che non ci si riferisce all'aggiunta di uno specchietto, però già l'adozione di un nuovo impianto frenante o di una forcella rovesciata al posto di una convenzionale implica responsabilità di un certo impegno.

E poi tu dici
"io me le assumo in quanto sicuro di non aver oltrepassato il limite della sicurezza, mia ed altrui"
Che significa?
Che se per caso ti sei sbagliato e causi un incidente grave hai i mezzi per risarcire qualsiasi danno?
E se qualcuno ci lascia le penne, tu paghi e sei bello tranquillo?

Lo Stato DEVE vigilare, ma mica ti conosce, come non conosce nessuno ed è giusto che sia così, mica può dire "Ah sì, è un bravo figliolo, se ha fatto quella modifica di sicuro è ben fatta"

Lo Stato può solo dire "Hai i titoli tecnici per darmi garanzia che il tuo operato è ben fatto? Sì? Allora OK, deposita tutto l'incartamento e procediamo. No? Mi spiace, portami il tutto firmato da un tecnico abilitato, se no te lo scordi"

Lo Stato non può fare diversamente, può semplificare, venirti incontro, ma non può fidarsi solo della tua parola.

in italia è divieto mettere uno specchietto o delle frecce che non siano omologate.... che il più delle volte vengono prodotte da ditte che sanno il fatto loro.... posso capire porta targa... per eludere controlli... marmitte per via del suono ma perchè certi "trattori" fanno un botto da far paura e circolano?
Per le ditte omologare qualcosa che sia un mezzo o un accessorio COSTA perchè in Italia bisogna far cassa su tutto?

Stai andando ben oltre... Rileggi il post iniziale, TUTTO, gli articoli mensionati e ti rispondi da solo alla domanda: "che significa?" riferita alla mia affermazione.

Quando si commenta un topic bisogna sempre far riferimento al primo post (che dovrebbe essere l'oggetto della discussione) e non solo a qualche frase messa giù in un post qualsiasi. Comunque questa non ė una critica rivolta a te.

Da un voler mettere in evidenza delle leggi esistenti alle quali non possiamo far altro che sottostare si ė arrivato addirittura ad attacchi personali a singole persone, mi spiace, ma non credo che sia questo il modo corretto di apprezzare anche chi decida un solo minuto a postare qualcosa di interessante per la comunitá.

Il primo post, oltre che lunghetto assai, trattava in particolare le inesattezze che a volte le FdO mettono alla base di sanzioni, oltre che naturalmente la materia che è notevolmente complessa.

Il "Che significa" non era rivolto a te in particolare, poteva essere rivolto a me stesso o a chiunque, perché è naturale pensare che si è progettata (e magari realizzata) una modifica che si ritiene assolutamente sicura, per la quale "me ne assumo la responsabilità, tanto ne sono certo".
Se uno ha la testa sul collo (non tu eh, che se no mi mangi la faccia... ), ci mancherebbe che uno modificasse qualcosa sapendo che forse non funziona!
Voleva dire che non si può assumersi la responsabilità di qualsiasi cosa, potrebbe essere oggettivamente troppa, potrebbe.
E soprattutto lo Stato, non conoscendo la persona, non può accontentarsi di questo.

Quanto ai pezzi omologati, il discorso è duplice.
Da un lato, certo che il pezzo è realizzato da qualcuno che sa il fatto suo, e conosce le normative di base alle quali il componente deve soddisfare, per cui è omologato, nel senso che preso come particolare a sé stante non ha caratteristiche contrarie a quanto prescritto.
Poi però potrebbe succedere che quel pezzo, montato su un certo mezzo, non riesca a soddisfare tutti i requisiti.
Che so, una freccia che di suo ha la luminosità giusta e gli angoli di visibilità corretti, ma su un certo modello di moto magari non va bene perché c'è qualche ingombro che impedisce la visibilità regolamentare.
Oppure un silenziatore che su una certa moto non riesce a stare nei dB richiesti, mentra in altre non c'è problema.
E' chiaro il motivo per cui serve la doppia omolgazione.

Una preghiera: si sta parlando pacatamente e cercando di dire cose sensate facendo un favore a tutti, compreso chi scrive (soggetto impersonale), c'è sempre da imparare da ciò che dicono gli altri.
Ma non bisogna stare sempre sul chi vive pensando che ci siano attacchi personali, altrimenti non si può dialogare.

su alcune cose ti do ragione ma parliamo di specchiette ripeto per come la penso io un prodotto per esser omologato deve seguire un iter ... aggiungo costoso.... se un prodotto rispetta certi requisiti perchè io devo pagarlo per poterne fare un uso in strada perchè non mi dai questa benedetta omologazione spendendo poco.... sai che risparmio avremmo noi utenti quando si compra un prodotto, però ripeto siamo in Italia e tutto ma proprio tutto ha un costo... dimenticavo l'aria l'hanno già tassata
Ieri si era fermato vicino a me un bel harley altro che db killer però la ditta ha pagato ed ecco qua l'autorizzazione altre marmitte meno rumorose non pagano... niente omologazione.... le tutto un magna magna

Questa tua conclusione la quoto con immenso piacere, sperando che tutti ne facciano tesoro!

BRAVO!!!

Esattamente...

Chiariamo subito che primo: non sei certamente tu a dover indicare chi, come o quando intervenire e secondo: ti avviso che la mia pazienza ha un limite !!!

[quote user="lelepc" post="7218187.[/quote]

su alcune cose ti do ragione ma parliamo di specchiette ripeto per come la penso io un prodotto per esser omologato deve seguire un iter ... aggiungo costoso.... se un prodotto rispetta certi requisiti perchè io devo pagarlo per poterne fare un uso in strada perchè non mi dai questa benedetta omologazione spendendo poco.... sai che risparmio avremmo noi utenti quando si compra un prodotto, però ripeto siamo in Italia e tutto ma proprio tutto ha un costo... dimenticavo l'aria l'hanno già tassata
Ieri si era fermato vicino a me un bel harley altro che db killer però la ditta ha pagato ed ecco qua l'autorizzazione altre marmitte meno rumorose non pagano... niente omologazione.... le tutto un magna magna
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Questo è un discorso interessante, ma bisognerebbe andare un po' oltre al luogo comune del "magna magna"
Però ci si allontanerebbe alquanto dal tema iniziale del topic, se qualcuno crede se ne può aprire un altro