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ARGOMENTO: Prima Preparazione 11d1

Prima Preparazione 11d1 27/09/2008 21:58 #6706290

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Diciamo che, per me, "sostanziali" sono le modifiche allo scarico (tolgo un bel pò diKg) ed al portatarga, per la stessa ragione.
Ma quanti kg risparmi, alla fine?
Poi proteggere il motore e soprattutto la maledetta pompa acqua ed il suo tubo.
Certo, questo sì che è importante. Peccato però che evidenzi il fatto che il nuovo Ténéré non è quello che vorrebbe essere.

La sella non mi ha dato problemi per NordKapp, ma è inguidabile in OR perchè da dove ti siedi non ti muovi nenache con le cannonate. Perciò via lo scalino.
Idem come sopra. Ma per i viaggioni meglio avere una sella "4 stagioni".

Ricambi ne porto sempre un bel pò, tra i quali una coppia di leve, i filtri, olio, un metro di tubo per radiatore ed eventuali travasi benzina... non sono un novellino di viaggi, ma di moto!
Quello che volevo dire è che serve mooolto di più... e la moto è di recente produzione, perciò i ricambi "universali" si adattano meno facilmente.

Pannello solare: ho un pannello mitico che usavo sul deltaplano per ricaricare vario e gps. Prot. IP68! Poi ho sempre un inverter da 100W che usavo anche in India.
IP68 serve poco, visto che i pannelli solari non risentono più di tanto di infiltrazioni di sabbia e polvere, e sotto l'acqua di solito non si usano.
Inoltre deve caricare almeno 1Ah nominali, perché un conto è alimentare un vario, un conto ricaricare una batteria da moto. Importante poi se concretamente trova posto da qualche parte sulla moto. Inverter benissimo, e costa poco. Magari qualche Watt in più.

Le borse Trax hanno le staffe che si trasformano in agganci per la tracolla (un pò di nastro delle tapparelle...).
Sì ma girare con le borse d'alluminio a tracolla sotto il sole... quanti km ci fai?
Per la Mongolia monterò la mousse nelle gomme, grazie ad un amico-sponsor.
Non sono convinto che convenga la mousse per la Mongolia. Di solito chi ci va lo fa con le camere d'aria.


In ogni caso, l'unico vero consiglio è di non far diventare il nuovo Ténéré qualcosa che non può essere (o che allora avrebbe valso l'acquisto di un altra moto), ma qualcosa di ancora più affidabile e versatile del vecchio Ténéré. Difficile, ma non si sa mai :mrgreen:


Ohi, senza polemica e con il massimo rispetto per tutto quello che fai, eh? Fra l'altro ti chiederò qualcosa di più sull'organizzazione del Mongol Rally. Anch'io, avendo fra l'altro assistito all'arrivo a Ulan Bator ed essendo stato testimone dell'incredibile caso della confisca delle auto passate dalla frontiera di Altanbulag :wink: avevo avuto l'impressione che qualcuno si fosse mangiato un bel po' di soldi.
Essere dove non è previsto che tu sia. Un ambiente che ti ignora completamente.

Prima Preparazione 11d1 02/10/2008 13:04 #6707381

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1. Prevedere l'abbandono del mezzo! (per guasto grave, distruzione, impossibilità di recupero a costi/tempi ragionevoli): la moto deve essere di valore pari o inferiore a quello che si è disposti a "spendere" per il viaggio. Se torna con te bene, altrimenti pazienza. Va intesa come parte del "costo del biglietto". Molti comprano una moto da 14000 euro ma non sarebbero mai disposti a bruciarla in un singolo viaggio. Ciò pone fin dall'inizio in una condizione molto difficile e anche pericolosa, perché può spingere a scelte errate in caso di emergenza. Io ho scelto un Super Ténéré del valore di 2000 euro, che per me valeva come "biglietto per la Siberia", spendibile e deperibile....


.....questa è una kakata pazzesca :mrgreen: ....per un VERO motorista :wink:

....un vero motorista...che ama il suo ferro non Lo abbandona mai ....poi cè un'altra categoria...che è quella dei
grandi viaggiatori .... che gli interessa solo il viaggio e del mezzo non "gle ne puo fregar di meno"....e in quel caso
..la citazione del punto uno ha la sua valenza

ps:il vero motorista....non abbandona mai e poi mai il suo destriero :P ...anzi è la parte fondamentale del suo viaggio



firmato...UN VERO MOTORISTA :mrgreen:


GIANNI @

scusami l'OT...ma "lo sentivo dentro" :inchino:
LA MIA UNICA ARMA è....LA BANANA
DAG DAL GASSSSSSSSSSS

Prima Preparazione 11d1 02/10/2008 14:32 #6707408

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1. Prevedere l'abbandono del mezzo! (per guasto grave, distruzione, impossibilità di recupero a costi/tempi ragionevoli): la moto deve essere di valore pari o inferiore a quello che si è disposti a "spendere" per il viaggio. Se torna con te bene, altrimenti pazienza. Va intesa come parte del "costo del biglietto". Molti comprano una moto da 14000 euro ma non sarebbero mai disposti a bruciarla in un singolo viaggio. Ciò pone fin dall'inizio in una condizione molto difficile e anche pericolosa, perché può spingere a scelte errate in caso di emergenza. Io ho scelto un Super Ténéré del valore di 2000 euro, che per me valeva come "biglietto per la Siberia", spendibile e deperibile....


.....questa è una kakata pazzesca :mrgreen: ....per un VERO motorista :wink:

....un vero motorista...che ama il suo ferro non Lo abbandona mai ....poi cè un'altra categoria...che è quella dei
grandi viaggiatori .... che gli interessa solo il viaggio e del mezzo non "gle ne puo fregar di meno"....e in quel caso
..la citazione del punto uno ha la sua valenza

ps:il vero motorista....non abbandona mai e poi mai il suo destriero :P ...anzi è la parte fondamentale del suo viaggio



firmato...UN VERO MOTORISTA :mrgreen:


GIANNI @

scusami l'OT...ma "lo sentivo dentro" :inchino:


Carissimo, nessun problema. Ti lascio essere "motorista", amare il tuo "destriero" e considerarlo "la parte fondamentale del tuo viaggio".

Io sono un viaggiatore, grande, piccolo e medio a seconda dei punti di vista.
Uso motociclette, scarponi da trekking, canoe, corde e chiodi da arrampicata, ramponi e racchette da neve e in futuro probabilmente barche, deltaplani e razzi senza amare gli oggetti oltre il valore che attribuisco loro, che è sempre inferiore al viaggio che sto facendo in quel momento. Riportare sano e salvo il mezzo è una cosa splendida e ci si riesce quasi sempre, anche se talvolta a prezzo di notevole fatica. E non dico che appena si rompe un cerchio la moto vada mollata lì. Ma ritengo di estrema importanza prevedere che possa essere abbandonata / finire distrutta senza inficiare la possibilità di svolgere altri viaggi in seguito. In questo modo sono riuscito ad andare avanti in modo non del tutto insoddisfacente, dal mio primo viaggio in solitaria a 23 anni nello Yukon e Territori del Nord Ovest, dove la densità di popolazione è un centesimo di quella del Sahara e non c'è spazio per fare cazzate solo perché si è innamorati del proprio destriero tanto da riportarselo a cavacecio quando si azzoppa.

Calmino con le "kakate pazzesche", però. OK??? E in bocca al lupo per i tuoi viaggi da overlander (perché di questo e non di altro parlavo), se ne hai fatti o ne hai da fare sul tuo destriero.

:ciao:
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Prima Preparazione 11d1 02/10/2008 15:03 #6707416

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...quello che ritieni valido è una cosa soggettiva...e riguarda te ....e le tue convinzioni date dalle tue esperienze

...e ti confermo che quanto hai scritto (o copiato) al punto uno è PER ME una kakata pazzesca...perchè nell'organizzazione di un MIO viaggio ...non è contemplabile ......la voce...abbandono del mezzo ...punto


...qui funziona così...tu dici la tua...e non è vangelo....io dico la mia e non è corano ...e si discute :book:

...e stai calmo ad usare il termine ...calmino e carissimo...okkkkei ? :P

con affetto :ciao:
LA MIA UNICA ARMA è....LA BANANA
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Prima Preparazione 11d1 02/10/2008 15:14 #6707418

...quello che ritieni valido è una cosa soggettiva...e riguarda te ....e le tue convinzioni date dalle tue esperienze

...e ti confermo che quanto hai scritto (o copiato) al punto uno è PER ME una kakata pazzesca...perchè nell'organizzazione di un MIO viaggio ...non è contemplabile ......la voce...abbandono del mezzo ...punto


...qui funziona così...tu dici la tua...e non è vangelo....io dico la mia e non è corano ...e si discute :book:

...e stai calmo ad usare il termine ...calmino e carissimo...okkkkei ? :P

con affetto :ciao:

Paul qual 'è il libro sacro della paltolandia??????
Cmq io non abbondonerei mai e poi mai la mia tenerella...... xo sono punti di vista :ciao:
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Prima Preparazione 11d1 02/10/2008 17:29 #6707466

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1. Prevedere l'abbandono del mezzo!
ehehehehehehe
Lo sapevo che quel punto avrebbe suscitato un vespaio...
Però con il massimo rispetto mi permetto di ricordare che questo è un forum di motociclanti non di filosofi...

Caro Oetzi, ho letto con molta attenzione i punti di Overland e lo scritto in generale mi lascia con un sottile sapore amaro in bocca.

Ho conosciuto tantissimi "viaggiatori" disposti a immolare tutto sull'altare del "viaggio": qualunque abitudine, qualunque "bene terreno", qualunque confort che ne potesse solo scalfire l'ascetica purezza...
Il viaggio come fine ultimo e come vera e ultima filosofia di vita.
E giù mazzate con chi non se la sente di fare 11.000km a piedi, con chi si vuol portare un piccolo confort da casa, come se la sofferenza fosse l'unico mezzo per assaporare culture lontane. Come se il "bagaglio" fosse sempre in ogni modo impiccio e disturbo.

Non sono d'accordo o per lo meno concepisco il viaggio in altro modo.
Gustare con rispetto luoghi e popoli differenti CON LA MIA MOTO, fida compagna di viaggio e se sono costretto a fare scelte estreme... semplicemente l'errore l'ho già fatto.

So che hai tantissima esperienza di viaggi nel mondo: io ne ho un pochino in mare, cosa che da quanto scrivi, forse farai in futuro.

In mare è chiaro fin dai primi minuti una cosa: se ti trovi in condizioni di lasciare la tua barca, sei morto.

Indi...
Anche se con stima immutata,Oetzi, non posso che appoggiare in pieno Paulposition.
CHiP
Tenerè 1VJ e 3AJ - BMW serbatoio grosso

Prima Preparazione 11d1 02/10/2008 17:47 #6707473

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...tanto a Paulposition se glielo appoggi è contento!!!! :mrgreen:

io condivido Paul, Chip e pure Oetzi; non ho particolari esperienze di viaggio se non per lavoro (spesso più estremo di tante vacanze) ma la penso così;
se vado in viaggio con la mia moto o la mia macchina o la mia bici cerco sempre di riportarla a casa, anche se sono costretto a ritornare a prenderla dopo giorni o settimane. è chiaro che se il recupero e la riparazione mi dovesse costare tanto quanto un nuovo acquisto, ci penserei su un attimo.
credo sia più opportuno scindere i consumabili dagli effetti personali o da ciò che ha un qualsiasi valore; le scarpe, il telefono, i vestiti sono fatti per essere usati e consumati; la moto NO.
sicuramente Ewan cGregor arrivato a Cape town avrà anche abbandonato il Bidèmmevu dopo 26mila km di africa, ma mica era la sua! ha preso quello che gli avevano dato, come quando vai alla hertz a noleggiare una segmento B.
qui c'è gente che ha girato il mondo in moto e ha sempre riportato a casa il destriero, pur essendo (in alcuni casi) mezzi che per il mercato non valevano che alcune centinaia di euro. lo spirito di molti di noi è quello; vivere un'avventura da cima a fondo con mezzi propri e poter raccontare la vita vissuta magari seduti sulla stessa sella che ci ha scorazzato in giro per la regione, l'italia, l'europa, il mondo.

:ciao:
EX Teneré 34L '84 EX Superteneré 750 '92 EX TT 59X '89 EX Tènèrè 3AJ '88 EX TT 59X '92
K690E '10 "la Vela"
CBX750F2 '87 "motodascippo"

U l'è mëgiu avèi e braghe sguarraè in to cù che u cù sguarrou in te braghe

Prima Preparazione 11d1 02/10/2008 18:48 #6707487

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1. Prevedere l'abbandono del mezzo!
ehehehehehehe
Lo sapevo che quel punto avrebbe suscitato un vespaio...
Però con il massimo rispetto mi permetto di ricordare che questo è un forum di motociclanti non di filosofi...

Caro Oetzi, ho letto con molta attenzione i punti di Overland e lo scritto in generale mi lascia con un sottile sapore amaro in bocca.

Ho conosciuto tantissimi "viaggiatori" disposti a immolare tutto sull'altare del "viaggio": qualunque abitudine, qualunque "bene terreno", qualunque confort che ne potesse solo scalfire l'ascetica purezza...
Il viaggio come fine ultimo e come vera e ultima filosofia di vita.
E giù mazzate con chi non se la sente di fare 11.000km a piedi, con chi si vuol portare un piccolo confort da casa, come se la sofferenza fosse l'unico mezzo per assaporare culture lontane. Come se il "bagaglio" fosse sempre in ogni modo impiccio e disturbo.

Non sono d'accordo o per lo meno concepisco il viaggio in altro modo.
Gustare con rispetto luoghi e popoli differenti CON LA MIA MOTO, fida compagna di viaggio e se sono costretto a fare scelte estreme... semplicemente l'errore l'ho già fatto.

So che hai tantissima esperienza di viaggi nel mondo: io ne ho un pochino in mare, cosa che da quanto scrivi, forse farai in futuro.

In mare è chiaro fin dai primi minuti una cosa: se ti trovi in condizioni di lasciare la tua barca, sei morto.

Indi...
Anche se con stima immutata,Oetzi, non posso che appoggiare in pieno Paulposition.


Anch'io sapevo di andare a stuzzicare l'ego di alcuni...

Vedi CHiP, Paulposition è rimasto colpito dal primo punto dei nove che ho scritto. Quel punto scotta, ma da esso discendono i punti seguenti: quelli che fanno sì che - pur dovendo per forza di cose, al di là delle filosofie, appunto! - prevedere l'abbandono della moto (in un certo senso lo facciamo ogni volta che usciamo dal garage) perché potremmo avere un incidente o potrebbe rompersi a tal punto o in un luogo tale che il recupero sarebbe troppo costoso, il doverle dire veramente addio sia ridotto al minimo.

Fra l'altro quel punto, che qui suscita un vespaio, è diretto a chi sogna l'avventura e poi si compra il mega-Adventure all'ultima moda e vuol dire una cosa molto semplice: che puoi pure spendere 15 o 20mila euro per la moto, ma una traversata del continente euroasiatico la mette volente o nolente a repentaglio. E se ti sei acceso un mutuo per comprarla, dovrai dirle addio nel modo peggiore: niente moto, niente recupero perché non hai i soldi, niente altre moto per un bel pezzo. Per questo in Mongolia non ne ho visto neanche una: perché se hai speso così tanto, o sei uno di quelli con "tutto al seguito" e con tanti soldi (tuoi o degli sponsor), oppure sei fottuto e non parti neanche. Ne conosco tanti così.

Chi sta qua dentro a questo Club, ci avrà pure speso parecchi soldi sulla sua moto, ma è già in un giro diverso, che - come dicevo sopra - di solito bada più alla sostanza: sostanza nel motore, nel telaio, nell'affidabilità, nello sganciarsi dalle mode ecc. ecc.

Il punto 1 altro non è che "non fare il passo più lungo della gamba" e parlo proprio in termini economici! Molti dei potenziali overlander "tengono famiglia". Quel possibile abbandono della moto (=decisione di non sostenere i costi di recupero) equivale a non mettere a repentaglio la loro sicurezza economica. E quello stesso punto 1 è facilmente aggirabile con una buona assicurazione. Se i costi per te non sono così alti, è chiaro che non sei costretto ad abbandonarla!

Il punto 1 è un fatto puramente economico, che però può inficiare l'incolumità del viaggiatore stesso.

Per me "filosofia" è proprio dire "la moto non si abbandona mai". E' ridicolo! E se ti cade in un crepaccio o si distrugge e riprenderla ti costa 30.000 euro che fai, ti lasci morire con lei? Come un comandante e la sua nave? :cop: Ma andiamo, queste sono cose infantili e NON realistiche.

Come è una fesseria immolare tutto per il viaggio. Tutto cosa? Ciascuno ha il suo limite. Io non voglio perdere mia moglie e mia figlia, ad esempio. Qualcun altro non vuole farsi torturare. Qualcun altro ancora non vuol perdere le gambe. Di viaggiatori che immolano tutto, non ne ho mai conosciuti, esistono solo nei fumetti.

Quanto al tuo discorso sulla barca: mi tocca ripetere ancora una volta che sto parlando di VIAGGI-OVERLAND-IN-SOLITARIA-IN-MOTO. OVERLAND vuol dire sulla TERRAFERMA! E' chiaro che per un viaggio per mare al punto 1 stabilirei il postulato: non abbandonare mai la tua barca. A meno che tu non abbia scialuppe di salvataggio o altri mezzi di evacuazione adeguati. E da lì discenderanno considerazioni diverse.

Anch'io ho speso più di mille euro per riportare la mia in patria e poi andarmela a riprendere a Berlino, spendendo in totale 2000 euro. E qualcuno mi suggeriva di mollarla là. Non l'ho fatto proprio perché volevo ancora girarci, come dice Karbo: non è che io non provi alcun "affetto" per quella ferraglia. Ma mi ero cautelato all'inizio del viaggio. Se proprio fosse andata male, avrei potuto proseguire senza rovinarmi la vita per i successivi 10 anni.

Spero di essermi spiegato, visto che sono conosciuto per essere un tipo fin troppo "affettivo".


E qui sotto vi do il link al diario di viaggio, tuttora in corso, di due grandi overlander che ho incontrato in Mongolia. Le hanno provate tutte per entrare in Cina con le loro Africa Twin. Tutte! Non ci sono riusciti perché quest'anno è impossibile, e allora leggete qua che cosa hanno fatto. Perché ci vuole più fegato ad abbandonarla e a comprarsi una moto cinese da 300 euro che perde benzina e pezzi dopo pochi km, con tutti che pensano "bella forza", che a fare i filosofi.

E uno di loro, con l'Africa Twin, ha "circumnavigato" da solo l'INTERO continente africano per davvero, prima di arrivare alla frontiera tra Mongolia e Cina! Sai quante gliene sono capitate, e quanto ha resistito prima di lasciarla? Questo, intendo!



Ora, Paulposition gli avrà pure tolto la patente di "motorista", ma credo che uno così sia non solo un grande viaggiatore, ma anche un grande motociclista. Ci vuole fegato (e non soldi) a cambiare moto come ci si cambia un paio di scarponi, nonostante l'avesse soprannominata Mothership , e saltare in sella a un'altra moto che è un cesso che ti fa saltare i denti dalle vibrazioni.

Mica è una persona, una moto. Ma questo fa parte dei valori che uno si dà e del terreno di gioco che si sceglie.

Link: HARD WAY HOME (altro che Long Way Round...) :mrgreen:
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Prima Preparazione 11d1 02/10/2008 22:09 #6707546

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Questi sono uomini eccezionali...ho sempre nutrito una profonda ammirazione per gente del genere.
Sono d'accordo con il fatto che in casi assolutamente estremi si debba essere pronti, soprattutto psicologicamente, anche all'abbandono del mezzo.
Perchè la cosa più importante è riportare a casa la pellaccia.
M E G L I O M O N O C H E B O X E R

Prima Preparazione 11d1 02/10/2008 22:10 #6707548

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OK.

Leggendoci reciprocamente mi sembra abbiamo trovato punti in comune. E differenze, come è bello succeda fra le persone, sennò sarebbe una gran noia :wink:

Concordo sul fatto che i due tipi che citi siano grandi viaggiatori.
Non concordo sul fatto siano appassionati motociclisti. Sono più innamorati del viaggio. E ci può anche stare.

Ma mi sembra che le ns reciproche filosofie siano chiare, anche se tu hai argomentato in modo molto più esauriente.

E ad ogni modo siamo veramente veramente veramente... OFF TOPIC! :mrgreen:
CHiP
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Prima Preparazione 11d1 02/10/2008 22:49 #6707562

Io una cosa l'ho capita: qui mi rimbocco le maniche e faccio da solo! Altro che consigli... :x
Venga come venga, io metterò comunque qualche foto sperando di DARE UNA MANO a chi ne avesse bisogno.
Voi parlate pure di abbandonare, cremare, vendere...
Ricordatemi pure come "quello stronzo del Karma". L'importante è che vi ricordiate di me!... e OCCHIO! Il Karma vi guarda!

Prima Preparazione 11d1 02/10/2008 23:22 #6707583

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Io una cosa l'ho capita: qui mi rimbocco le maniche e faccio da solo! Altro che consigli... :x
Venga come venga, io metterò comunque qualche foto sperando di DARE UNA MANO a chi ne avesse bisogno.
Voi parlate pure di abbandonare, cremare, vendere...

Ehi, CHiP, apprezzo molto il tuo post.
Senti, Gianni, hai dato un'occhiata a off-the-road.de, come ti dicevo nell'altro topic sull'aftermarket 11d1?
Cliccando su XTZ 660 Ténéré trovi un po' di roba, compresi paramani e protezione pompa dell'acqua.

Ciao :bananaclub:
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Prima Preparazione 11d1 03/10/2008 00:02 #6707599

oetzi tu ne fai solo una questione economica , chi lavora sulla propria moto non la pensa proprio cosi..

il mio kawa l'abbandonerei senza rimpianti (se non affettivi per i stupendi km percorsi) , la mia auto (golf 1cabrio ) che ho usato una volta in vita mia (!!!!!) piagerei xchè è come una figlia.. ( economicamente parlando il kawa mè costato il triplo del golf) ... e il sottoscritto le auto le odia.

il tempo che ci passi sopra a curirla dalle ferite (dell'età ) ti legano in un modo che solo in pochi conoscono :wink:


ovvio in casi estremi l'abbandono del mezzo è da prendere in considerazione su quello non si discute.






karma

per lo scarico 2 in 1 fresco in INOX , non guardare hai 500gr di differenza con alu o carbo , in caso di rottura lo saldi senza grossi problemi... vedendo i prezzi sul sito mi sembra su quelli della leo bene o male

motore, lascialo com'è, piuttosto investili nelle sospensioni quando ne sentirai la necessità

portatarga, lamierino da 2mm in acciaio (inox che riesci ) un lattoniere te lo piega senza problemi , per il kawa ho speso 5 euro

paramotore, studierei con il cartone come farlo e mi affiderei a un lattoniere , con 40\50 euro dovresti cavartela

idem per i telai portaborse e il paracarene un lattoniere ti costa sempre meno di ricky cross e company :wink:

per le borse laterali, se vuoi stare nei limiti di legge (100cm di larghezza totale e non oltre i 50cm dalla mezzeria della moto) andrei sulle touratech che esteticamente sono + grezze..

se te ne sbatti ci sono i container di trasporto, con 280 euro le prendi entrambe.

oppure sempre dal fido lattoniere

sò che sono ripetitivo , o forse xchè sono abituato con moto dove non si trova mai un caiser, ma con 140 euro ci prendi lamiere serrature e rivetti e te le assembli in 30 minuti

le mouse non ti convengono, a meno che viaggi completamente scarico, e scarta completamente di andare su asfalto che si squagliano

Prima Preparazione 11d1 03/10/2008 00:10 #6707602

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oetzi tu ne fai solo una questione economica , chi lavora sulla propria moto non la pensa proprio cosi..

il mio kawa l'abbandonerei senza rimpianti (se non affettivi per i stupendi km percorsi) , la mia auto (golf 1cabrio ) che ho usato una volta in vita mia (!!!!!) piagerei xchè è come una figlia.. ( economicamente parlando il kawa mè costato il triplo del golf) ... e il sottoscritto le auto le odia.

il tempo che ci passi sopra a curirla dalle ferite (dell'età ) ti legano in un modo che solo in pochi conoscono :wink:


ovvio in casi estremi l'abbandono del mezzo è da prendere in considerazione su quello non si discute.

Ne faccio una questione economica in senso lato, di economia della propria vita come conservazione delle opportunità (riassumibile nel "non fare caxxate troppo grosse").

Per questo se nel tuo caso non sei disposto a perderla, è meglio che non ti imbarchi in una traversata transcontinentale in solitaria proprio con quella: mica te lo prescrive il medico. Funziona sempre di più, come prima regola, mi sembra! :mrgreen: :wink:

Dimenticavo: vi siete chiesti perché mi chiamo Ötzi, come la mummia del Similaun?



...perché era un biker, e ritroveranno chissà dove
anche me, fra 5000 anni, ancora attaccato alla moto!
(Probabilmente un Super Ténéré)

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


ps - basta offtopic, promesso! :sorry:
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Prima Preparazione 11d1 03/10/2008 12:17 #6707693

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[...] Altri consigli?

Sì, protezione pompa dell'acqua e molte altre cosette le trovate qui:

Off-The-Road.de

(selezionate anche dal menu sulla sinistra: Luggage, XT Power, Exhausts, Handlebars :wink: +more, Elektrik)
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