Luca potrebbe smentirmi , ma ritengo che con i forcelloni gi? recenti come quelli del super o del tener? mono non servano a molto.
Si usavano quando c'erano le doppie molle dietro , quindi non il mono e il punto di rotazione del forcellone era disassato , quindi la catena aveva un'escursione notevole da moto "alta" a moto "schiacciata" il fulcro era assimetrico e durante l'escursione della ruota posteriore la catena aveva l'effetto dell'avicinamento . quindi come se si allungasse la catena perch? l'asse della ruota si accorciava avvicinandosi al pignone!
lo so non si ? capito molto , ma avrei bisogno di disegnare la dinamica per spiegarmi meglio !!
Cmq col il mono posteriore si ? potuto modificare il fulcro del forcellone e la catena risulta pi? centrata e quindi svanisce molto questo effetto.
Secondo me per come ? progettata la dinamica delle nostre moto non serve , anzi e solo un pezzo in pi? che si pu? rompere !!!!!
ciaoooo
I doppi ammortizzatori non centrano, la questione ? la distanza tra il perno del forcellone e il pignone...pi? sono vicini meno si hanno le differenze ti tensionatura della catena..........le moto "moderne" hanno i 2 centri (perno forcellone e pignone) abbastanza vicini e l'escursione diciamo limitata, per questo che si sono montati i 2 rulli scorricatena fissi
Con il pignone in linea con il perno del forcellone e il perno ruota la tensione ( massima tensione, pi? in alto e pi? in basso la catena si allenta) della catena deve essere minimo di 1 cm per non forzare i cuscinetti............
Per le moto con una notevole escursione della ruote come le enduro racing o le cross, pu? essere montato quello con la molla...ma sull'ST non ne ha bisogno
Ciao Luca