Come da oggetto...chi mi racconta qualcosa su come si regola il precarico post del ST?
E magari mi da due dritte su come tenerlo in caso di viaggio lungo con carico abbondante?

Grasssssssieeeeeeeeeeeeeeeee....

PRONTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII


Si misura dall'attacco inferiore del mono al controdado di serraggio della molla......in origine ? tarato a 5 mm , per fare una modifica devi come minimo togliere una delle staffe asolate ( come quelle che ha fatto fare pippi) e dopo puoi arrivare con la chiave in dotazione, se ce l'hai, o te ne devi procurare una aperta......

Si svita il controdado e si avvita fino al massimo di 15 mm ( sempre misurando sul controdado che appoggerai).....una volta regolato stringi il controdado e rimetti la piastra asolata.........

Quindi min. 5 mm max 15 mm ........per il viaggio passeggero e bagagli...precarico al max. (15 mm)

Se hai dubbi faccio una foto del mono..............


Luca

Grazie mille, esimio...so di poter sempre contare su di lei...
Se hai voglia di fare una fotina.... magari mi viene utile per fare il lavoro...
Grazie!!

adesso vado subito a mettere 15 mm

capo

Avendo un mono smontato mi ? stato pi? facile fotografare questo.......nella prima si vede come misurare , questo ? al minimo, 5 mm






basta svitare il controdado con la chiave in dotazione, o si procura una chiave aperta da 32 mm , e si avvita il dado di regolazione.....il massimo ? 15 mm misurati nella stessa maniera, anche se da montato non ? cos? facile




Come si vede da questa foto il dado non ? facilmente raggiungibile ,bisogna togliere almeno una piastra dei leveraggi.......altrimenti non si riesce a girare la chiave............






Luca

Luca, sei semplicemente grandioso!!!

Un'ultima domanda...mi sembra di capire che non ci sia un "fermo"oltre il quale non va...mi spiego meglio...se volessi metterlo a 15mm....devo misurare...non ? che il dado si ferma e non si avvita pi? quando arrivo a 15, giusto?
Mi sa che ? quasi pi? comodo il calibro, per misurare...

No non si ferma....potresti andare oltre ma si raccomanda sul manuale di non farlo


Luca

OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOKKKKKKKK...allora piuttosto sto un attimino scarso....tanto sono un peso piuma!!
Grazie ancora!

Buongiorno ragazzi, buongiorno Luca, mi chiamo Benny scrivo da Bari vi seguo da anni,(la pagina delle presentazioni non è raggiungibile, proverò più volte nei prox giorni) ho avuto la XTZ660 (rottamata), la XT660Z (rubata) e ora la ST del 96 (comprata usata e....malandata).premetto che: le prime due foto non si vedono più ma su google si possono recuperare, che ho intenzione di cambiare il mono (quello della XTZ660 mi sembrava migliore) e che..........la questione mi è sorta quando son voluto andare a regolare il precarico. .....ma dov'è sto precarico?dove sono le classiche 2 ghiere di regolazione? (io non ce le ho, che abbia un mono "rifaldo"?). quello che indichi tu Luca non dovrebbe essere il dado di regolazione del ritorno?

Non c'è alcun dado di regolazione del ritorno
Dado (e controdado per evitare che si sviti) si limitano a comprimere un po' di più la molla, per limitare la cedevolezza della sospensione quando si carica molto la moto
La funzione ammortizzante non c'entra e non è regolabile

annamo bene.....
un po' scarsino per essere il mono di una leggenda dell'enduro!urge sostituzione

poverociccio ha scritto: Hai una moto di 25 anni nn di 5

E comunque, non confondiamo quelle che correvano da quelle in normale vendita
Come capita con qualunque mezzo che corre, portando il nome del modello da cui "deriva"
Nel senso che c'è qualche vite (poche) in comune

...e non lo metto in dubbio, ma mi aspettavo qualcosina di più da una ST del 96 avendo avuto una XTZ660 del 91 messa sicuramente meglio come mono! all'epoca ritornai dal Marocco carico di ...legna (c'era un paesino dove lavoravano la radica, mi feci tutto l'arredo a casa ),tre valigie, in due con tanto di borsa da serbatoio che mi arrivava al casco, precarico al max, non battè ciglio; ho letto che molti, qui sui forum, lo...rigenerano..mi chiedo se ne vale la pena